Premio giornalistico internazionale Luchetta: ecco i nomi dei finalisti del 2022
TRIESTE Un vasto Osservatorio dei diritti dei minori tuttora negati in Italia e nel mondo: nel rush finale della sua 19^ edizione il Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta si conferma «sentinella delle emergenze internazionali che il biennio pandemico ha aggravato – spiega la presidente della Giuria Maria Concetta Mattei, Direttrice della Scuola di Giornalismo di Perugia - così come sta facendo il conflitto in Ucraina, con un bilancio sempre più drammatico anche per i più piccoli e gli adolescenti».
Promosso dalla Fondazione Luchetta con la RAI, il Premio ha selezionato quest’anno i servizi e reportage diffusi fra il marzo 2021 e il 15 febbraio 2022: tutti «lavori bellissimi – ha sottolineato la presidente della Fondazione Daniela Luchetta - che hanno creato non pochi imbarazzi per le inevitabili scelte. Si è deciso, proprio per questo motivo, di dare spazio anche ai finalisti con dibattiti a tema il 3 e 4 giugno al Teatro Miela di Trieste».
Tanti i temi messi a fuoco dalle corrispondenze 2022: dall’Afghanistan travolto dal regime talebano allo Yemen, dove è un bambino di 9 anni cieco dalla nascita a guidare una classe senza insegnanti, dal sud Madagascar colpito dalla carestia climatica, dove i bimbi mangiano pelle di bue e foglie di cactus bollite, ai raid micidiali nella Striscia di Gaza, agli abusi inflitti a bambini e adolescenti nelle carceri in Uganda.
E ancora la Siria, con la reclusione di detenuti giovanissimi e il lavoro estenuante dei minorenni che ricostruiscono Raqqa, devastata dai bombardamenti.
I finalisti
Ed ecco i finalisti della 19^ edizione: per la sezione TV NEWS in finale i servizi di Giammarco Sicuro (Tg2 Storie), Orla Guerin (BBC World News) e Leonardo Zellino (TG2 Storie).
Nella terna finalista della STAMPA ITALIANA il Corriere della Sera / La 27esima Ora con Rita Rapisardi e Federica D’Alessio, Barbara Schiavulli per Radio Bullets e Valerio Giacoia di Left Magazine.
Nella sezione REPORTAGE in gara Gregorio Romeo per Piazza pulita La7, Alessandro Gaeta di Rai Speciale TG1 e Nicolas Bertrand di France2.
Per la STAMPA INTERNAZIONALE selezionati i reportage di Jason Burke su The Guardian, Campbell Mac Diarmid di The Telegraph e Pignède Noé / Céline Martelet de La Libre Belgique.
Infine per la sezione FOTOGRAFIA in finale gli scatti di Haitham Imad – Epa su The Washington Post, Sedat Suna – Epa su The Guardian e Sam Tarling su The Telegraph.