Volley, Serie A1 femminile: Novara vince gara-1 di semifinale contro Monza dopo una spettacolare maratona
La sfida tra Igor Gorgonzola Novara e Vero Volley Monza si preannunciava estremamente equilibrata e gara-1 non ha minimamente deluso le aspettative. Dopo una maratona di 2 ore e 40 minuti, è Novara a spuntarla per 3-2 (25-22, 25-18, 29-31, 20-25, 12-15) trovando l’1-0 nella serie.
Novara si schiera con il suo sestetto + 1 ideale, formato da Cristina Chirichella, Haleigh Washington, Micha Hancock, Ebrar Karakurt, Caterina Bosetti, Nika Daalderop e Eleonora Fersino. Monza invece, più abituata a modificare la formazione titolare, scende in campo con Dana Rettke, Anna Danesi, Alessia Orro, Lise Van Hecke, Jordan Larson, Alessia Gennari e Beatrice Parrocchiale.
L’Igor parte forte nel primo set, approfittando anche di qualche errore di troppo da parte delle ospiti. Il Vero Volley però non molla e fa partire la rimonta alzando un muro impenetrabile per le attaccanti avversarie, trovandone anche quattro consecutivi nella fase centrale del parziale. Monza riesce a prendere tre punti di vantaggio, grazie anche a due soluzioni personali della palleggiatrice Orro, ma Novara pareggia i conti sul 22-22 in seguito a due decisioni arbitrali non limpidissime. Da lì sale in cattedra Ebrar Karakurt che trova due ace strepitosi, permettendo ad Hancock di chiudere il set con un muro sulla connazionale Larson.
Monza inizia il secondo set con grande nervosismo, rischiando subito di far scappare le avversarie perdendosi tra le proteste. Novara prende anche sei lunghezze di vantaggio, guidata ancora da una super Karakurt, potendo quindi gestire un finale di set più semplice del precedente. Nel finale di set costretta ad entrare Jennifer Boldini, palleggiatrice di riserva del Vero Volley, a causa di una pallonata presa sul volto da parte di Orro su un attacco di Chirichella. Un ace e un attacco della solita Karakurt chiudono il parziale sul 25-18.
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Alessia Orro rientra all’inizio del terzo parziale, in cui Monza parte con il piede sull’acceleratore. Grande intensità ed attenzione in difesa per la squadra di Marco Gaspari, mentre nella metà campo di Novara sopraggiunge un po’ di rilassatezza. La fase centrale del set è dominata dalla centrale delle ospiti Dana Rettke che trova tre punti consecutivi in fast. Monza continua a spingere sotto i colpi di Lise Van Hecke e di una Larson finalmente efficace. Per la seconda volta però, il Vero Volley non riesce a gestire una situazione di vantaggio, facendosi rimontare dal 15-21 fino al muro di Karakurt che segna l’aggancio sul 23-23. Il finale di set è spettacolare ed equilibratissimo, le due squadre si scambiano colpi straordinari e difese incredibili fino al fallo di accompagnata di Chirichella che consegna il set a Monza con il punteggio di 29-31.
Il quarto set inizia come era finito il terzo, con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto, lottando punto su punto, attacco dopo attacco. Il primo momento di rottura arriva sul turno al servizio della palleggiatrice di Novara Micha Hancock, grande specialista del fondamentale, che regala tre punti di vantaggio alle sue. Monza trova immediatamente una rabbiosa reazione, spingendo al servizio ed approfittando del primo momento di appannamento della turca. Magdalena Stysik, subentrata a Van Hecke fa sentire i suoi 203 cm a muro regalando cinque punti di vantaggio alle ospiti che per la prima volta riescono a gestire con tranquillità un vantaggio, chiudendo il set sul 20-25.
Il tie-break è il giusto finale di un match straordinario, tra due squadre fortissime. La squadra di coach Lavarini fatica a costruire nelle fasi iniziali, Monza scappa sull’1-4 solo per poi farsi recuperare con tre errori consecutivi. Novara tenta l’allungo con due attacchi a segno consecutivi di Nika Daalderop, costringendo Gaspari a reinserire Van Hecke. L’Igor è la prima a strappare nel punteggio, trovando tre punti di vantaggio sull’errore in attacco di Larson. La statunitense prova a farsi perdonare con due attacchi precisissimi ma dall’altra parte della rete la connazionale Washington è semplicemente infallibile, trovando il primo tempo che dà il match point alle padrone di casa. La chiusura del set e del match arriva con una pipe clamorosa di Ebrar Karakurt, servita perfettamente da Hancock.
Miglior marcatrice è ovviamente l’opposta turca di Novara Ebrar Karakurt che firma 29 straordinari punti. Fondamentale l’apporto di Haleigh Washington con 15 punti e di Daalderop con 20. Per Monza non bastano i 18 di Larson e Van Hecke. Serie che si sposterà a Monza per gara-2.
Foto: Photo LiveMedia/Letizia Valle