Mancano almeno 300 bidelli nel Trevigiano: scattano le domande online
TREVISO. Mercoledì il via alle domande online per le graduatorie Ata 24 mesi: almeno cinquecento - fra bidelli, amministrativi, assistenti tecnici - potrebbero arrivare sul tavolo del Provveditorato di Treviso. «Complici i contratti per il personale aggiuntivo Covid, gli inserimenti ex novo aumenteranno», prevede Marco Moretti, Cgil Scuola Treviso. E, al di là dei nuovi inserimenti, un problema, a detta dei sindacati, dovrebbe rimanere irrisolto: «Agli organici trevigiani mancano circa 300 bidelli, ne servirebbero due-tre in più per scuola», attacca Salvatore Auci, Snals Treviso, «figure fondamentali per rendere i plessi sicuri».
Le domande in arrivo
Mentre si attende ancora una data ufficiale per l’avvio delle domande delle graduatorie provinciali dei docenti supplenti, è già noto che le istanze per le graduatorie Ata 24 mesi saranno aperte dal prossimo 27 aprile al 18 maggio: attese le domande di chi dovrà aggiornare la propria posizione (punteggio), come gli ingressi ex novo degli Ata che hanno raggiunto il requisito minimo dei 24 mesi di servizio (per la precisione: 23 mesi e 16 giorni). Se ne possono stimare in totale fra le 400 e 500, tenendo conto dei numeri dell’anno passato e di quelli in crescita previsti quest’anno: tante domande arriveranno da personale originario di altre regioni, specie del Sud.
Aumentano le istanze
Nel 2021, all’Ufficio scolastico provinciale, erano pervenute 219 istanze da collaboratori scolastici, 68 da amministrativi, 23 fra assistenti tecnici (21) e collaboratori scientifico-tecnici (2). Il totale diceva 310, di cui i nuovi ingressi erano stati una cinquantina. L’introduzione del personale aggiuntivo Covid, già dall’anno scolastico 2020-2021, potrebbe determinare, però, un incremento sensibile nelle istanze, tanto da ipotizzare il raggiungimento di quota 500. Con buona pace degli uffici del Provveditorato, che dovranno fare i conti (verifica titoli e punteggio), nelle prossime settimane, con il parallelo impegno legato alle graduatorie degli insegnanti, per il quale il provveditore Barbara Sardella ha già richiesto il supporto delle segreterie delle scuole.
«Organici inadeguati»
«I nuovi inserimenti potrebbero risultare almeno un centinaio», ipotizza Auci, segretario trevigiano Snals. Il personale Ata è inserito, nella fase iniziale del percorso lavorativo, nelle graduatorie d’istituto. Per chi matura i requisiti, c’è la “promozione” nelle graduatorie 24 mesi. Dalle “griglie” aggiornate, si attingerà per immissioni a ruolo e supplenze dell’anno scolastico 2022-2023.
I “posti a ruolo” non sono ancora noti, il Ministero dell’Istruzione dovrebbe comunicarli fra maggio e giugno. Ma l’attualità delle graduatorie permette di ragionare pure su un altro aspetto: «Gli organici Ata non sono adeguati alle necessità della nostra provincia, abbiamo tante scuole con piccoli plessi. Un problema che si trascina da anni», sbotta Lorella Benvegnù, Cisl Scuola Treviso-Belluno. Non usa perifrasi il collega dello Snals, Auci: «Se vogliamo scuole sicure servono 350 bidelli in più, figure decisive per la vigilanza. Il personale aggiuntivo Covid è stato un “pannicello caldo”, gli organici restano sottodimensionati». Personale Covid introdotto due anni fa, ma, al momento, confermato solo fino a giugno 2022.