Добавить новость
ru24.net
World News in Italian
Апрель
2022

Mestre va in bici con il bike sharing. Ventisettemila utenti, e il servizio cresce

0

MESTRE. Mestre punta sul bike sharing. Ventisettemila utenti registrati con una media di 450 noleggi giornalieri e 165 stalli dedicati. La giunta comunale continua a puntare sul bike sharing, le bici condivise, da prendere a noleggio. E dopo la prima fase sperimentale, con un disciplinare tecnico approvato dalla giunta comunale si stabiliscono le nuove modalità del servizio da porre a bando di gara per l’affidamento.

Tra le novità c’è l’aumento del numero di bici a pedalata assistita (elettriche) che passano da 200 a 500 e diventeranno così la metà del parco mezzi messi a disposizione, mille. La nuova mappa, predisposta dagli uffici della Mobilità, va a normare le aree dove è possibile lasciare la bici dopo l’uso per evitare le storture e anche i depositi scorretti dei mezzi. Si riduce l’area dove è possibile lasciare la bici parcheggiata ovunque senza limitazioni. Si prediligono aree più ampie e le strade maggiormente utilizzate dai ciclisti e si limita invece la presenza di punti di rilascio nelle zone residenziali più strette.

Aumenta, di contro, la zona della terraferma dove il parcheggio è consentito solo sugli stalli consentiti. Nel caso contrario scatta un sistema penalizzante: da 3 a 10 euro da pagare come costo aggiuntivo. Fuori dalle aree mappate si stabilisce un rincaro di 10 euro sulla tariffa di utilizzo della bici, che viene restituito se il mezzo viene parcheggiato in modo corretto entro quattro ore. Questo per prevenire i tanti comportamenti errati che si sono visti in questa prima fase di sperimentazione, con bici lasciate ovunque. Di contro per chi parcheggia il mezzo utilizzato correttamente scattano dei sistemi premianti. E arrivano in terraferma un’altra dozzina di stalli di sosta collocati in prossimità di tutte le nuove piste ciclabili.

Le tariffe di utilizzo vengono rideterminate in fase di bando di gara con una determinazione che passerà anch’essa al vaglio della giunta comunale una volta determinato l’aggiudicatario. Per questo servizio di trasporto condiviso vengono stanziati 500 mila euro. La gara prevede l’affidamento per due anni con la possibilità di proroga per altri due anni. Il servizio ovviamente deve essere gestito dalla utenza attraverso una App che consentirà non solo di effettuare i pagamenti e pagare gli abbonamenti al servizio ma anche di avere a disposizione sul telefonino la mappa della dislocazione dei mezzi e la loro disponibilità per il noleggio.

Attualmente il servizio è garantito da Ridemovi con un costo di 1 euro per una corsa di 20 minuti e un sistema di abbonamento per utilizzi prolungati e un sistema di pass mensile. Un sistema molto utilizzato da chi utilizza la bici per spostamenti di lavoro o che arriva a Mestre con il treno e poi si sposta per lavoro e commissioni. Il mezzo è molto utilizzato anche dai turisti per gite nelle aree verdi. E la città comincia finalmente ad entrare nella classifica delle città a misura di ciclisti con le prime segnalazioni. Mestre infatti è considerata da alcuni siti ambientalisti tra le 10 città italiane a misura di bicicletta. Il primato spetta come tradizione a Ferrara ma Mestre si trova in ottima compagnia con Lucca, Verona, Bolzano, Trento, Pesaro, Assisi, Parma e Mantova.




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
Australian Open

Медведев готов к реваншу: сильная мотивация и борьба за титул в Австралии






Жилой дом в Казани включат в реестр объектов культурного наследия

Павел Мамаев мог отсудить у государства компенсацию за время в тюрьме

СОВЕТ ПРОВЕРИТЬ ВЕРСИЮ О НЕ САМОУБИЙСТВЕ ЯНИСА ТИММА БЫЛ НА ПОРТАЛЕ RUSSIA24.PRO ! И ДЕЛО ГЕНЕРАЛА КИРИЛЛОВА. НОВОСТИ. Россия, США, Европа могут улучшить отношения и здоровье общества?!

Нумеролог Белова назвала три знака зодиака, на которые повлияет парад шести планет