Modena Volley: testa a gara-5, ma non sa se domani riuscirà a schierare Leal
Ci mancava solo il ginocchio, adesso...Eh sì, perché il ritorno in campo di Yoandy Leal dopo la squalifica per quattro giornate, poi ridotta a due, è durato poco, molto poco, troppo poco: poco più di due set, per la precisione, in cui il cubano naturalizzato brasiliano ha messo a referto 6 punti, nulla per un campione come lui, faticando in attacco (6 su 15, 40%, 3 muri subiti), con casella bianca quanto ad ace e 2 muri. E nel terzo set di una gara 4 a dir poco clamorosa Yoandy ha alzato bandiera bianca: ginocchio destro dolorante, destinazione panchina, sostituito da Van Garderen, da dove ha poi seguito fino al termine la “madre di tutte le partite” con la borsa del ghiaccio sul ginocchio.
Riuscirà a recuperare per gara 5 di domani sera al PalaBarton? Risposta al momento impossibile da dare, anche se lo staff di Modena Volley non appariva particolarmente in apprensione al termine della sfida di domenica. È destino che Leal sia l’uomo chiave di questa incredibile e fantastica serie a cui Modena e Perugia stanno dando vita ormai da una decina di giorni: super in gara 1 (16 punti, con il 47%, 1 ace e 1 muro), ma poi squalificato per aver perso il controllo subito dopo il fischio finale; recuperato in modo miracoloso per gara 4, ora in dubbio per gara 5.
Yoandy è un grande giocatore che ama vincere, dettaglio non da poco, e farà l’impossibile per essere in campo domani sera.
La serie infinita
Modena ha già vissuto nella storia dei playoff alcune serie davvero “all’ultimo respiro”: nella stagione 2002/03 in cui affrontò nei quarti di finale Trento si qualificò alla Superbella, allora però giocata al PalaPanini, dopo 23 set. Proprio come oggi, gara 1 e 2 si conclusero 3-1, poi gara 3 e gara 4 3-2 per Trento, prima del 3-2 finale per Modena. Nella stessa stagione, ma in semifinale, Modena si qualificò sempre a gara 5, vinta 3-1 ancora in casa, ma con “appena”18 set giocati.
Il record assoluto di set giocati in una serie al meglio delle cinque partite risale alla stagione 2003/2004 quando la Lube, con Fabio Vullo in regia, eliminò Cuneo, con Giba leader assoluto, con tutte e 5 le partite che si conclusero al tie break, quindi dopo 25 set disputati.