FOGLIZZO. Il Comune di Foglizzo ha ottenuto un contributo di 3 milioni di euro per far rinascere l'ex Asilo, un tempo gestito dalle suore e passato al Comune dopo la sua chiusura. Il decreto di conferma del contributo è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale alla fine della scorsa settimana. I fondi sono stati ottenuti tramite un bando di marzo 2021 del Ministero dell'istruzione, con cui si poteva candidare la realizzazione di centri pulifunzionali per servizi alla famiglia in ex asili non più funzionanti. «Si tratta dei primi fondi del Pnrrr ottenuti dal Comune – commenta ovviamente soddisfatto il primo cittadino Fulvio Gallenca -, grazie al lavoro dell'amministrazione e degli uffici comunali». L’importo complessivo messo a disposizione dal Ministero era di 700milioni di euro: queste risorse sono, in particolare, destinate a progetti di costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di asili nido, scuole dell'infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia, con priorità per le strutture localizzate nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane, con lo scopo di rimuovere gli squilibri economici e sociali e a progetti volti alla riconversione di spazi delle scuole dell'infanzia attualmente inutilizzati. L’obiettivo è il riequilibrio territoriale, anche nel contesto di progetti innovativi finalizzati all'attivazione di servizi integrativi che concorrano all'educazione dei bambini e soddisfino i bisogni delle famiglie in modo flessibile e diversificato. «Questi centri sono una nuova introduzione del Ministero dell’istruzione – spiega Gallenca -. Sinora non esistevano e non erano finanziati; devono fare da punto di ritrovo e aggregazione per i bambini da 0 a 6 anni, una fascia in cui mancano i servizi, soprattutto sino ai 3 anni, fascia in cui i servizi sono affidati soprattutto al sistema privato. Questo era il primo bando. Sono un po’ dei punti di ritrovo, a metà tra quello che potrebbe essere un oratorio di tipo laico e un doposcuola per fascia di età inferiore a quella a cui di solito si rivolge un doposcuola con possibili servizi come i baby parking». Nel caso di Foglizzo, visto che l’edificio è molto grande, il progetto prevede la realizzazione del centro per famiglie al piano terra e, poiché è prevista la riqualificazione dell’intero complesso, anche la realizzazione di spazi per associazioni al primo piano e il recupero del teatrino che era già presente nella struttura delle suore.
