La regina mantovana dei bijoux all’uncinetto: «I colori della natura mi ispirano»
MANTOVA. Per creare un solo, piccolo ma prezioso, bijoux servono dall’ora e mezza alle sette ore. Ma per Daniela Marangoni, di professione contabile in un’azienda, il tempo che impiega a creare i suoi monili fatti interamente a mano è ben speso. «Realizzare questi oggetti – racconta mentre mostra le sue ultime, coloratissime, creazioni – mi dà soddisfazione. Mi rende felice e mi ha aiutato tanto nei momenti meno sereni della vita». Daniela, che per collane, bracciali e orecchini ha scelto il marchio “Daniela Maran bijoux” (si possono vedere su Instagram), ha esposto i suoi lavori a Cosmodonna, fiera dedicata al mondo femminile che ha portato a Brescia espositori da tutta Italia e, in quattro giorni, ha permesso al pubblico di partecipare a decine di eventi, incontri formativi, conferenze. La decisione di partecipare al salone bresciano con un suo stand l’aveva presa un paio d’anni fa, ma il lockdown le aveva fatto rimettere nel cassetto il suo sogno: kermesse rimandata.
«Finalmente è arrivato il momento – continua – questa fiera, la prima alla quale partecipo, dà un senso alla mia passione. E in questi due anni ho curato l’allestimento e ho preparato una nuova collezione». I bijoux di Daniela Marangoni non sono semplicemente assemblati. Il suo è un lavoro sartoriale: gli oggetti sono cuciti a mano o lavorati all’uncinetto con l’utilizzo di filati gioiello, ai quali vengono aggiunti cristalli, pietre dure, componenti in acciaio o in acciaio placcato oro, fiori in tessuto. La passione per questi lavori ad alto tasso di creatività (e manualità), è cominciata molto presto: «Da piccola aprivo i cavi elettrici per usare i fili di rame. Creavo bijoux per me e le mie amiche. È sempre stato il mio hobby».
Un hobby che, negli ultimi vent’anni, ha visto gli appassionati crescere di numero, tanto che sono nati negozi e fiere specializzate dove trovare attrezzature e componenti. E da un po’ di tempo, per affinare alcune tecniche, anche la tecnologia aiuta: su YouTube si trovano tutorial di ogni genere. Poi, certo, bisogna provare e sperimentare di continuo. L’ispirazione? «Arriva dai colori – spiega – da colori che osservo in natura o magari in un quadro. Oppure butto su un tavolo cristalli colorati di diverse tonalità e comincio a creare partendo da un colore o da una combinazione che mi attraggono».
I bijoux sono tutti diversi l'uno dall’altro e, anche in caso di richieste da parte delle clienti, non vengono mai riprodotti più di tre volte. Collane e orecchini sono gli oggetti che preferisce, ma fatica a separarsi da tutto ciò che crea: «Terrei tutto per me» ammette. E invece le richieste aumentano. Anche per i bijoux della nuova collezione, che puntano sui colori accesi: «Soprattutto il lilla, il fucsia e il verde, e in coda il giallo. Poi azzurro e rosa vanno sempre, ma quest’anno è l’anno dei colori arcobaleno».