Добавить новость
ru24.net
World News in Italian
Апрель
2022

Covid, dove non è più necessario mostrare il Green pass e indossare la mascherina: domande e risposte

0

UDINE. La road map era stata fissata settimane fa e, a pochi giorni dal 1 maggio, data cruciale per le regole Covid, resta qualche dubbio: porteremo ancora le mascherine al chiuso? E quali sono le regole per scuola e lavoro? In estrema sintesi, da domenica 1 maggio, il green pass non sarà richiesto praticamente da nessuna parte (pochissime eccezioni tra cui le visite nelle Rsa e l’obbligo per chi svolge professioni sanitarie e lavora in ospedale). Niente certificato, quindi, per bar e ristoranti, hotel, centri benessere, musei e cinema (Qui la guida completa)

Al momento, secondo le disposizioni in vigore, è previsto anche che decada l’obbligo di mascherine al chiuso, ma su questo punto a giorni arriverà un atto del ministero alla Salute che imporrà di tenerle ancora in certe situazioni, come sui trasporti pubblici e al lavoro. Il ministro della Salute Roberto Speranza nei giorni scorsi aveva confermato: «Sarà presa la prossima settimana la decisione finale sull'obbligo di utilizzare le mascherine al chiuso e dopo un confronto con la comunità scientifica». E non è un mistero che proprio Speranza sia tra coloro che ritengono che non ci siano ancora le condizioni per togliere del tutto i dispositivi di protezione. Che quasi certamente rimarranno, probabilmente per tutto il mese di maggio, ancora sui mezzi di trasporto, sui luoghi di lavoro, nei cinema, nei teatri, nei palazzetti dello sport.

Sul Green pass, invece, il governo procede verso l’abolizione. La cabina di regia è fissata per martedì 26 aprile, il consiglio dei ministri invece per il prossimo giovedì, ma probabilmente si attenderà davvero l’ultimo minuto – ovvero i dati dell’andamento dell’epidemia delle ultime ore – prima di scrivere quel decreto che più di altri segnerà un punto di snodo nelle regole da seguire da quando è cominciata la pandemia. Abbiamo intato raccolto qui le risposte ai dubbi più frequenti. 

Si potrà senza il Green pass consumare al bar e al ristorante al chiuso?

Sì, chiunque (anche chi non è vaccinato) potrà prenotare un tavolo al ristorante o sedersi per una colazione o un aperitivo al bar.

Cosa devo fare se voglio andare al cinema o al teatro?
Cade l’obbligo di Green pass, sia all’aperto che al chiuso, per tutti coloro che vogliono andare a vedere un film a cinema o uno spettacolo teatrale. Via libera anche per i non vaccinati che potranno assistere anche a concerti. 

E quale mascherina bisogna indossare? 
Al momento, per assistere alla visione di un film o di uno spettacolo, era necessaria la mascherina Ffp2. Le disposizioni però decadono il 20 aprile: su questo il governo deve ancora prendere una decisione: a breve si saprà se si potranno togliere o se andranno tenute.

LE REGOLE. Dal 1° aprile niente Green pass all’aperto e a maggio addio anche al chiuso: cosa cambia con lo stop allo stato di emergenza dopo 26 mesi

Dove è obbligatoria la mascherina Ffp2?
Fino al 30 aprile per salire su autobus e metropolitane, aerei, treni e navi, pullman, pulmini scolastici, funivie, cabinovie e seggiovie, spettacoli in cinema, teatri, sale da concerto, locali e discoteche, eventi e competizioni sportive.

Quali sono le regole per le discoteche?
Anche per ballare in discoteca l'obbligo di Green pass rafforzato, quello che si ottiene da guarigione o vaccinazione, scade il 30 aprile. Dal 1 aprile, invece, sono decadute le disposizioni sulla capienza: ora è previsto il 100%.

Come si viaggerà da una regione all’altra?

Fino al 30 aprile è necessario il Green pass, dal primo maggio non servirà più per salire su aerei, navi, treni, pullman a lunga percorrenza e autobus a noleggio con conducente. Molto probabilmente, le mascherine resteranno obbligatorie, anche per il trasporto pubblico locale e quindi non solo per quello nazionale.

Cosa cambia in hotel e b&b?

Già dal 1 aprile non è necessario mostrare il Green pass se si è ospiti e dal primo maggio anche chi arriva dall’esterno potrà frequentare ristoranti e caffè delle strutture ricettive senza certificato. Nelle stesse strutture turistiche torna libero l'ingresso pure in palestre, spa, piscine al chiuso, aree benessere, sale convegni e congressi.

Nei ristoranti interni degli alberghi bisogna avere il Green pass?
Al momento, dal 1 aprile, per i clienti che alloggiano non serve.
 

La regola vale anche per i turisti stranieri?
Anche per chi arriva dall’estero non c’è alcun obbligo.


Ci sono regole per matrimoni e cerimonie?

No, neanche in queste occasioni sarà più necessario il certificato verde. Già dal 1 aprile, inoltre, non c’è alcun limite al numero di persona ammesse alle feste 

Quali saranno le regole per chi fa sport?

Per allenarsi, fare nuoto o attività in palestra, anche al chiuso, non si dovrà mostrare alcun documento, quindi niente Green pass base o rafforzato, cioè da solo vaccino o guarigione. Lo stesso vale per centri benessere e termali, dalle saune ai bagni turchi.

Cosa cambia in negozi e uffici pubblici, università e per i concorsi?

Niente, perché già dal 31 marzo per fare shopping o entrare alla posta era già stato tolto l’obbligo di presentare il Green pass. Resta ancora il dubbio sulle mascherine: potrebbe rimanere l’obbligo, in particolare per negozi e supermercati, quasi sicuramente per uffici pubblici dove il contatto con il pubblico è più frequente. Cade invece l'obbligo di Green pass per gli studenti che frequentano in presenza le Università e quello fin qui necessario per partecipare a concorsi pubblici o a corsi di formazione.

Si può entrare in ospedale senza Green pass?

No, i visitatori sprovvisti di certificato non possono, come coloro che vanno a trovare amici e parenti nelle strutture per anziani (Rsa). Fino al 31 dicembre resterà infatti l’obbligo di avere il Green pass rafforzato per entrare nei luoghi dove si trovano le persone fragili, cioè malati e anziani. In questi casi andrà anche portata sempre la mascherina.

Come si entrerà al lavoro?

Non servirà la certificazione verde, base o rafforzata, per entrare al lavoro, nemmeno per chi è ancora obbligato a vaccinarsi, ad esempio gli over 50. Fino al 30 giugno sono prorogate le disposizioni per lo smart working (Qui le regole). 

L’obbligo vaccinale sparirà?

Non per tutti. Fino al 31 dicembre resterà valido per i lavoratori della sanità. Se non sono vaccinati o guariti vengono sospesi e perdono lo stipendio. Per le forze dell'ordine, le forze armate, il personale della scuola e dell'università e gli over 50, invece, l’obbligo vaccinale resta in vigore fino al 15 giugno.

Dal momento dell'avviso del loro dirigente, i dipendenti hanno 5 giorni per dimostrare l'esenzione dal vaccino o di essersi vaccinati con booster o di aver prenotato la dose di vaccino da fare entro 20 giorni. Altrimenti arriva la multa una tantum da 100 euro, ma non scatta più la sospensione dal lavoro e dallo stipendio. Per quanto riguarda la scuola e l'università, i docenti che non sono in pari con il ciclo vaccinale saranno, fino a giugno, adibiti ad altre mansioni.

A scuola andranno ancora indossate le mascherine?

Resteranno. La linea del ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, è prudente a poco più di un mese dalla fine delle lezioni. Il decreto che ha disegnato il percorso di uscita dall'emergenza ha previsto che restino: "Fino alla conclusione dell'anno scolastico nelle scuole (...) è fatto obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie". In questo caso, quindi, andrebbe fatto un atto per toglierle, cioè dovrebbe succedere la cosa opposta rispetto agli altri settori. Sembra molto difficile che succeda, i ragazzi porteranno ancora la mascherina in classe.




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
Дарья Касаткина

Касаткина обыграла Кудерметову на турнире в Дохе, не проиграв ни гейма






Президент Сирии Аш-Шараа заявил о прочных отношениях с Россией

Замглавы Чехова проверил качество питания в дошкольном отделении лицея № 4

В Подольске ко Дню Победы окажут адресную помощь ветеранам и обновят мемориалы

Состоялся телефонный разговор президента России и нового сирийского «лидера», свергнувшего Асада