Giallo di Trieste, il marito di Liliana porta i fiori sulla tomba il giorno del suo compleanno: avrebbe compiuto 64 anni
TRIESTE. «Ciao Lilly, auguri di buon compleanno. Ovunque tu sia, lasciandoci hai portato con te un pezzo del mio cuore che non si dà pace e ha voglia di verità. Aiutami tu a trovarla, hai cambiato le nostre vite oltre che la tua che volevi vivere altri 40 anni. Chi e cosa ti ha portato a quella orribile fine?». Così, in un post, una delle migliori amiche di Liliana Resinovich, Laura Grassi, ha voluto idealmente rivolgere i suoi auguri a Lilly che oggi, martedì 26 aprile, avrebbe compiuto 64 anni. Sul web si sono moltiplicati nel corso della mattinata i messaggi di augurio e gli auspici che presto venga fatta piena luce sulle cause della sua morte.
«Auguri, amabile Lilly! L’unica cosa che ha realmente potuto soffocare Lilly, stando a quanto ci dicono alcuni amici storici della coppia, è l’“oppressione coniugale”: una relazione ormai in crisi, un guscio rotto che Lilly voleva abbandonare – ha scritto Gabriella Marano psicologa clinica e forense dell'associazione Penelope, Incaricata dal legale del fratello di Liliana di tracciare un profilo di Lilliana ascoltando gli amici di Lilly e della coppia –. Il profilo della donna di Trieste ci restituisce, in modo prepotente, l’immagine di una persona dignitosa, riservata, silenziosa, in equilibrio, che mal si attaglia con l’idea di un gesto estremo, realizzato, tra l’altro, con modalità eclatanti e rumorose».
«Una donna in transito – ha aggiunto Marano -, che stava definitivamente superando quella “Scilla e Cariddi emotiva”. Lilly non aveva voglia di morire, anzi stava per andare verso una nuova stagione di vita. Ed è in mezzo a questi due fuochi che è custodito il grimaldello che aprirà le stanze della verità. Auguri Lilly, con la promessa che mai ci fermeremo finché colui, o coloro che “ti hanno suicidata”, non avranno un nome».
«Oggi avresti compiuto 64 anni. Chi ti ha voluto bene, chi ti ha conosciuto sa la verità! Volevi vivere!» scrive la vicina di casa Gabriella Micheli.
Nel corso della mattinata il marito di Liliana, Sebastiano Visintin, si è recato in cimitero per depositare un mazzo di fiori sulla tomba della moglie.