Dopo Perugia ecco Brescia: i blitz decisivi di Latte Lath

BRESCIA. Un altro delizioso bacio al… Latte Lath si è andato a inserire nella credenza spallina. Dopo quello di Perugia datato a metà marzo ecco il dolce finale di Brescia, servito ancora una volta nel momento più opportuno possibile dal giovane attaccante di proprietà dell’Atalanta. Uno che continua a farsi trovare pronto, nel posto giusto al momento giusto. Meriterebbe certamente più spazio il numero 99 ivoriano, pur nella gestione di cautela citata da Venturato nella sala stampa del “Rigamonti”.

Caratteristiche come quelle di Latte Lath alla Spal servirebbero e non solo in attacco: vedere tale dinamismo, tale voglia, tale determinazione e un bagaglio tecnico di tutto rispetto (destro, sinistro e testa mostrati tutti in serie nei gol segnati fin qui) è di certo una multipla immagine di estrema fiducia da porre sul tavolo delle ultime 2 giornate di campionato contro Frosinone e Benevento. «Correre ad esultare sotto i tifosi è stata una cosa pazzesca – esulta Latte Lath – , quest’anno è la seconda volta che capita. Abbiamo lottato contro una squadra forte come il Brescia che si sta giocando il campionato, per cui siamo contenti del pareggio ottenuto».

«Avremmo anche potuto passare in vantaggio prima – aggiunge la punta – ma i nostri avversari, come detto, erano forti quindi ci prendiamo volentieri questo punto. Personalmente sono molto soddisfatto perché eravamo reduci da un periodo non semplice: in settimana ci eravamo messi in testa di occupare il campo in un certo modo e ci siamo riusciti. Questo 1-1 ci fa capire che possiamo giocarcela con tutti, sempre con lo stesso carattere e senza mai mollare».



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