Dal 9 maggio il taser alle forze dell’ordine di Treviso
TREVISO. "Dal 9 maggio Pescara, Udine, Sassari, Treviso e altre città per un totale di 16 vedranno l'uso effettivo del taser, la “pistola elettrica” che è stata utilizzata in via sperimentale nei mesi scorsi in alcuni ambiti di sicurezza “ed ha prodotto esiti e risultati positivi”. Ad annunciarlo il sottosegretario all'Interno Nicola Molteni.
Dal 9 maggio dunque oltre a manette e pistola, uomini e donne di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, avranno nella cintura anche il taser. Non le polizie locali, che ad oggi non sono ancora considerate ufficialmente Forze dell’ordine alle stregua degli altri corpi essendo ancora inquadrate con ordinamento comunale, con non poca polemica da parte di alcuni sindaci tra cui quello di Treviso.
"E’ uno strumento di difesa e non di offesa” ha sottolineato Molteni, “uno strumento di sicurezza e non di violenza e ha una efficacia di deterrenza importante per tutelare le forze di polizia e per garantire la sicurezza dei cittadini. È un'arma non letale che inibisce i movimenti muscolari - ha proseguito il sottosegretario all'Interno - e garantisce l'incolumità degli operatori di polizia che fa prevenzione e attività sul territorio, essendo a contatto con la criminalità vera. Parliamo di uno strumento in più che serve dunque per garantire sicurezza degli operatori di polizia e in questo senso se abbiano più sicurezza per gli operatori si alza anche il livello di sicurezza di tutto il territorio e dei cittadini"