Per la Scuderia AlphaTauri il Gran Premio di Imola è la gara di casa. Faenza, infatti, dista solo pochi chilometri dal circuito intitolato a Enzo e Dino Ferrari. È una storia originale quella della Scuderia AlphaTauri, nata nel 2020 sostituendo la Toro Rosso, che a sua volta aveva debuttato in Formula 1 rilevando la struttura dell'italianissima Minardi. È così che si spiega la localizzazione emiliana di questo team, la cui proprietà è invece austriaca, visto che AlphaTauri si trova a Salisburgo. Ma il cuore della Scuderia batte a ritmo mediterraneo, visto che la metà di chi ci lavora è italiano, mentre le donne hanno superato il 30%. Così non c'è da meravigliarsi se il GP di Imola fosse particolarmente sentito. «Sono felicissimo di aver conquistato punti nella nostra gara di casa. Qui in tribuna oggi c’erano tante persone che dalla factory sono venute a vedere la gara e a ogni giro ho visto bandiere AlphaTauri sventolare lungo la pista e questo mi ha dato una grande carica», ha detto Pierre Gasly al termine della gara, dopo aver conquistato la dodicesima posizione, in una giornata che ha visto trionfare il team Red Bull Racing con la doppietta messa a segno da Max Verstappen e Sergio Perez. Ma quali sono gli obiettivi della Scuderia AlphaTauri, dopo che la stagione 2021 è stata la migliore di sempre nella storia del team, con il sesto posto nel Campionato costruttori?
La volontà è quella di confermare le ottime prestazioni dello scorso anno, magari riuscendo a ottenere qualcosa in più, ma comunque avendo la certezza di avere raggiunto un buon livello. Quello che invece lega la moda e la Formula 1 lo spiega direttamente il Team Principal Franz Tost «Tra la moda e la Formula 1 ci sono molti parallelismi, soprattutto per quel che riguarda ricerca, sviluppo e introduzione di nuove tecnologie. AlphaTauri è al lavoro per trovare nuovi materiali in grado di innovare nel settore della moda e lo stesso accade in F1. Entrambe le aziende stanno spingendo molto per portare sempre le ultime tecnologie sul mercato e i migliori materiali possibili. Naturalmente, ci sono anche dei vantaggi nel lavorare insieme a un marchio fashion: tutti i membri del team hanno uno stile impeccabile, dentro e fuori i campi di gara».
Della stessa opinione è Ahmet Mercan, CEO di AlphaTauri: «Stiamo dando un tocco fashion e di design al motorsport di livello mondiale. Tra il mondo della moda e la Formula 1 c’è sempre più una fantastica sinergia, soprattutto quando si instaura una collaborazione a lungo termine. Per noi pionieri della moda, la F1 rappresenta un terreno di gioco dove possiamo trovare ispirazione e testare nuove tecnologie e innovazioni in condizioni estreme. L’esperienza in Formula 1 può anche confluire nelle nostre collezioni moda. Come premium fashion brand, questa è la partnership perfetta per coinvolgere una forte community di appassionati e speriamo che il nostro contributo al mondo della F1 possa ispirare una nuova generazione di fan a condividere la nostra passione».
Mercan ha poi parlato del futuro prossimo del brand AlphaTauri: «Per quanto riguarda le collezioni, continuiamo a investire nei nostri punti forti come la tecnologia 3D-Knit, oltre che sviluppare ulteriormente le nostre tecnologie tessili come la Taurobran, capace di rendere i nostri capispalla impermeabili e contemporaneamente super traspiranti e morbidi da indossare. Allo stesso tempo, Pierre e Yuki, così come Franz, continuano a giocare un ruolo significativo come nostri fashion partner, correndo con stile sia in pista che fuori».
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