Perseguitava la ex, a Mantova condannato a 28 mesi
MANTOVA. Lo scorso 15 dicembre, dopo mesi e mesi di persecuzioni ai danni della ex compagna, era finito in manette per stalking. Il cinquantenne mantovano è stato condannato, con rito abbreviato, a due anni e quattro mesi di reclusione, a ottomila euro di risarcimento alla persona offesa e a dodicimila euro come risarcimento danni (l’auto della vittima). È quanto deciso dal giudice per le udienze preliminari Beatrice Bergamasco. Come si diceva, l’arresto è scattato a metà del dicembre scorso quando gli agenti della squadra mobile sono andati a prendere l’uomo a casa. Lo stalker, che era già stato ammonito con un provvedimento del questore, non aveva rinunciato a tormentare la ex compagna e la perseguitava con appostamenti, pedinamenti, telefonate moleste e persino danneggiamenti. Ora è arrivata la condanna.