Arrestato a 24 anni in stazione: aveva rapinato un ragazzo e accoltellato un uomo
LIVORNO. È accusato di aver rapinato un ragazzo a Pisa. Per questo motivo, nella notte fra domenica 24 e il 25 Aprile, la polizia ferroviaria labronica ha arrestato il ventiquattrenne tunisino Riadh Talbi. Il personale diretto dal sostituto commissario Fabrizio Maestrini, trovandolo sulla banchina dei treni attorno a mezzanotte e 25, lo ha quindi identificato e fermato. Portandolo negli uffici al binario 1. Qui, dopo un rapido controllo sui sistemi informatici, è emerso che il giovane risultava ricercato per un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Pisa, la città presumibilmente nella quale il giovane era domiciliato prima dell’allontanamento imposto dall’autorità giudiziaria.
Indagato anche per un episodio di accoltellamento avvenuto nella zona della stazione di Pisa centrale, dopo la rapina gli era comunque stato imposto il divieto di dimora nello stesso comune di Pisa, che stando a quanto ricostruito avrebbe però più volte violato. Per questo, già dopo il primo episodio della rapina avvenuto il 12 aprile dell’anno scorso, il giudice ha optato per una misura cautelare più dura: il carcere.
Difeso dall’avvocato di fiducia Massimo Parenti, il ventiquattrenne è stato rinchiuso nel carcere delle Sughere, dove è stato accompagnato nelle prime ore del 25 Aprile dagli agenti della polfer livornese. Il tribunale ha quindi ritenuto non più sufficiente la misura cautelare precedente, quella del divieto di dimora, aggravandola con la reclusione temporanea in carcere.