Saluti romani alla festa dei carabinieri, il comandante della scuola di Firenze: "Mani al cielo come allo stadio" - Video
Il generale di divisione Maurizio Stefanizzi, comandante della Scuola Marescialli dei carabinieri di Firenze, commenta così la vicenda del video
FIRENZE. "Non si tratta di gesti fatti consapevolmente o meno, si tratta di ragazzi di 23-24 anni che hanno finito un corso duro, che si apprestano ad andare a fare servizio sul territorio, che hanno ritenuto di cantare l'inno nazionale e per farlo hanno cantato, ballato e alzato le mani al cielo come si fa allo stadio. Ma non voglio fare polemica. Dal momento in cui si informa l'autorità giudiziaria, poi l'autorità giudiziaria farà chiarezza su tutto. Io non ho dubbi sui miei allievi, li conosco uno per uno". Parole del generale di divisione Maurizio Stefanizzi, comandante della Scuola Marescialli dei Carabinieri di Firenze commentando la vicenda del video con presunti saluti romani girato con un cellulare alla festa di fine corso degli allievi marescialli in un locale del capoluogo toscano.
Il generale Stefanizzi, parlando a margine della cerimonia di giuramento e di conferimento degli alamari agli allievi dell'11/o corso triennale, ha ricordato che "il nostro comando generale è intervenuto su questa vicenda. Io ho voluto sottolineare come questi ragazzi in certi momenti si riconoscono nella Repubblica, nella Costituzione, cantano l'inno nazionale davanti alla torta con i colori della nostra bandiera. È bello che ci siano queste cose, per il resto non entro nel merito. Nel merito c'è stata una nota del comando generale, che è molto chiara".