LBA UnipolSai Mercato 2022-23: due giorni di fuoco in casa Dinamo Sassari, prima l’aggiunta di Jamal Jones e poi il rinnovo di Gerald Robinson
LBA UnipolSai Mercato 2022-23: due giorni di fuoco in casa Dinamo Sassari, prima l'aggiunta di Jamal Jones e poi il rinnovo di Gerald Robinson
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Una due giorni torrida per la Dinamo Sassari, ma questa volta l’ondata di caldo africano portata da Caronte non c’entra nulla, bensì per i due tasselli annunciati nel giro di 24 ore che puntelleranno il quintetto titolare biancoblu nella stagione 2022-23: l’ala Jamal Jones e il playmaker Gerald Robinson.
Con la firma, a sorpresa, del classe 1993 Jamal Jones va a riempirsi la casella lasciata vacante dal partente Burnell, ala di 203 cm per 89 kg è un giocatore ecclettico e dotato di grande atletismo, ottimo difensore capace di marcare dall’1 al 4. In attacco invece è particolarmente pericoloso in campo aperto, capace di attaccare al ferro, non disdegnando però il tiro dalla lunga distanza, chiudendo l’ultima stagione in maglia Bahcesehir con il 38.6% nella FIBA Europe Cup.
Proprio con i turchi è stato uno degli artefici principali della vittoria nella seconda coppa FIBA, battendo in finale proprio la Unahotels Reggio Emilia, segnando 12 punti all’andata e 14 al ritorno contro la squadra di coach Attilio Caja.
Il GM Federico Pasquini si è detto entusiasta per la firma del nativo di Searcy Arkansas, rilasciando queste parole al sito ufficiale biancoblu.
Era la nostra prima scelta, ci ha convinto subito per tutte le caratteristiche che si possono sposare pienamente con il nostro modo di costruire la squadra e intendere la pallacanestro.
E’ un grande atleta, difensore super, ma soprattutto è un ragazzo che sta crescendo, che sta prendendo coscienza dei suoi mezzi e che ha sempre alzato il suo livello. E’ stato decisivo quest’anno nei momenti chiave della stagione, è molto polivalente, siamo convinti che da protagonista potrà fare ancora meglio e secondo noi si sposa perfettamente con Bendzius e con il quintetto che vogliamo costruire.
Jamal Jones torna in Italia dopo la parentesi in A2 con la Tezenis Verona nel 2017-18, dove aveva chiuso con una media di 14 punti a partita. Dopo due annate in Grecia, ha trovato la consacrazione in Turchia con il Bahcesehir in tre stagioni in cui è andato sempre a migliorare i suoi numeri: arrivando fino all’exploit agli ultimi playoff del campionato turco, terminato solamente ai quarti 0-2 contro il Galatasaray, ma riuscendo comunque a segnare 20 punti in Gara1 e 18 in Gara2.
Dopo la nuova firma di domenica è arrivata forse una delle più attese il giorno dopo, quella per il rinnovo del playmaker Gerald Robinson, autentica chiave di volta dell’ultima stagione sassarese, dal suo arrivo, a novembre scorso, è stato capace di rigirare le sorti di una stagione che rischiava di avvitarsi su se stessa.
Il nativo di Nashville resterà perciò in Sardegna per un altro anno, nonostante si vociferasse di un rinnovo biennale, fortemente voluto da coach Piero Bucchi, che proprio grazie all’americano è riuscito a risollevare un attacco che prima del suo arrivo faticava a supere i 60 punti a partita.
Il play è stato uno dei trascinatori dei sassaresi e le sue cifre in quest’ultima LBA sono lì a dimostrarlo: 13.6 punti a partita, il 60% da due, il 40% da tre, 2 recuperi, 7.1 assist e 17 di valutazione.
Nella sfida di regular season a Trieste, contro L’Allianz, è stato persino capace di entrare nella storia della Dinamo: realizzando il record societario di assist in una singola partita, smazzandone ben 16 e superando mostri sacri come Travis Diener e Marco Spissu fermi a 15.
Dopo la firma di Jones e soprattutto le grandi conferme di Bendzius e Robinson, lo stesso coach Bucchi si è detto soddisfatto di come si stia componendo la sua squadra in vista della prossima stagione.
Sono molto contento della conferma di Gerald, un giocatore che da quando è arrivato ha dato un grande impulso e grande slancio. Pasquini si sta muovendo molto bene, nel tentativo di confermare la maggior parte del roster, per quanto è possibile. Questi primi passi, oltre a Bendzius, Gentile, Devecchi, effettivamente sono tasselli importanti per cercare di avere l’ossatura che l’anno scorso ci ha permesso di fare un buon campionato.
Per concludere è arrivata un’altra firma, forse meno interessante per la tifoseria sassarese, ma importante invece per le casse societarie, come la risoluzione consensuale da coach Demis Cavina: ancora sotto contratto con la Dinamo dopo il suo esonero e liberato per potersi accasare in A2 con la Vanoli Cremona.
Giovanni Olmeo
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