Wimbledon 2022, Novak Djokovic: “So quanto vale la finale di domani, non so se avrò altre chance simili in futuro…”
Novak Djokovic è pronto per la finale del torneo di Wimbledon 2022. Il fuoriclasse serbo è alla caccia del suo settimo sigillo ai Championships, e del torneo del Grande Slam numero 21. In poche parole, il nativo di Belgrado si trova nel suo terreno di caccia preferito, ovvero il Centre Court di Church Road, dove se la dovrà vedere con il sempre pericolosissimo Nick Kyrgios.
Dopo un percorso più complicato del solito (l’ex numero uno del mondo ha perso 4 set nei soli ultimi 3 turni) Nole dovrà prendere con le pinze il rivale australiano, con il suo gioco potente ed aggressivo ed il suo carattere spesso fuori dalle righe. “Il mio rapporto con Kyrgios? Non so se posso già chiamarla amicizia, ma ora è migliore rispetto a quello che avevamo prima dello scorso gennaio. La situazione si è rivelata difficile per me in Australia, ma lui è stato uno dei pochi giocatori a difendermi pubblicamente. Ho apprezzato davvero quello che ha fatto per me. Non mi stancherò mai di dirgli grazie”. (Fonte: TennisWorldItalia.com).
Il campione serbo passa poi ad analizzare la sua situazione nello specifico e cosa si aspetta dalla finale: “Quello che è successo in Australia fa parte del passato, sono trascorsi sei mesi. La prima parte di stagione è stata complicata per me dal punto di vista mentale, ma sono felice di aver raggiunto un’altra finale Slam. Spero di dare il massimo e di vincere. Nick ha un servizio incredibile. Il suo movimento è fluido e veloce. Può raggiungere qualsiasi angolazione. Può essere aggressivo o giocato con intelligenza. È davvero difficile leggere il suo servizio. Alla fine, sarà una battaglia mentale. Vincerà chi riuscirà a mantenere la calma nei momenti importanti” .
Uno come lui, tra le altre cose, sa perfettamente cosa significhi arrivare a questi punti: “È sempre un obiettivo raggiungere la partita in cui ci si gioca il titolo. Almeno per me in ogni torneo e, in particolare, in ogni Slam. Sono davvero soddisfatto di essere in questa posizione. So che posso giocare meglio, ma sono contento per questa vittoria. Sono consapevole della posta in palio in ogni torneo dello Slam. A questo punto della mia carriera, non so quante altre opportunità avrò di vincere un Major”.
Il piano tattico è ben chiaro nella sua mente: “Cercherò di preparare bene la partita e di credere in me stesso. Ogni giocatore è diverso, non voglio parlare della mia routine. Ci sono delle cose che faccio per essere proprio mentalmente e fisicamente. Non ho la garanzia che le cose funzionino, perché in campo tutto cambia velocemente. A volte riesci a gestire la pressione meglio del tuo avversario, altre no. L’esperienza che ho ottenuto giocando a questi livelli potrebbe aiutarmi in finale, ma allo stesso tempo sappiamo tutti di cosa è capace Kyrgios. Mi aspetto che giochi in maniera molto aggressiva. Sono pronto e spero che vinca il migliore” .
Foto: LaPresse