Risarcimento danni dopo il nubifragio in provincia di Pavia: oltre 5mila richieste
Maria Fiore / PAVIA
Tetti scoperchiati, cantine e abitazioni allagate e da ritinteggiare, ma anche elettrodomestici rovinati dal sovraccarico di tensione e mobili distrutti dall’acqua. In provincia di Pavia sono arrivate alle agenzie di assicurazioni oltre 5mila richieste di risarcimento per i danni provocati dal maltempo: la maggior parte arriva dall’Oltrepo, in particolare dalla zona di Broni, Stradella, Santa Maria Della Versa, Canneto, Cigognola, Mezzanino e Bressana.
La stima è basata sul rapporto tra la percentuale di polizze casa stipulate nei paesi più colpiti e la popolazione, ma secondo gli assicuratori è perfino al ribasso. «Siamo sommersi di richieste e telefonate di persone che chiedono informazioni», spiegano all’agenzia di Piero Ghia in piazza Vittorio Veneto a Broni, uno dei paesi più colpiti. Oltre alle richieste di risarcimento per i danni all’abitazione vanno considerate anche le conseguenze provocate dalla grandine e dagli allagamenti sulle automobili, il bene più esposto agli eventi atmosferici. «Si va dalla carrozzeria ammaccata dalla grandine ai danni causati dagli allagamenti dei box, dove l’auto era parcheggiata – spiegano all’agenzia Unipolsai di viale Cesare Battisti a Stradella –. Ma la maggior parte delle richieste riguardano l’abitazione».
vento, acqua e fulmini
In questo caso i danni sono quelli provocati dal vento, dall’acqua e dalla grandine: tegole che spostandosi fanno penetrare la pioggia in casa allagando i locali, persiane che si rompono, ma anche fenomeni elettrici, come fulmini e sovraccarichi di tensione, che danneggiano gli elettrodomestici, soprattutto nelle abitazioni con vecchi impianti.
A Pavia, ad esempio, si sono verificati diversi casi di cortocircuiti in Borgo (in alcune vie le abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica per oltre dodici ore). «Sono arrivate diverse richieste di danni – conferma Gian Marco Bianchi, responsabile dell’agenzia Unipol Sai di Pavia –, ma il grosso riguarda l’Oltrepo».
le colture e i vigneti
A questi bisogna poi aggiungere i danni alle coltivazioni e in particolare ai vigneti. Una fetta consistente delle richieste danni arriva infatti dalle aziende agricole e soprattutto vitivinicole. «Abbiamo molti clienti in collina che ci stanno chiamando – spiegano ancora dall’agenzia di piazza Vittorio Veneto a Broni –. I danni maggiori ai vigneti riguardano Canneto, Santa Maria, Castana e Rovescala. Abbiamo già 32 pratiche aperte e molte altre in coda».
Il maltempo ha picchiato duro nel Bronese e in Valle Versa, ma anche in altre zone. «C’è una fascia di territorio tra Bressana, Barbianello e Mezzanino che ha subito tanti danni – spiega Davide Barosselli dell’Axa Assicurazioni, che ha agenzie a Pavia, Broni, Casteggio, Varzi e Voghera –. Le conseguenze più pesanti sono state sui vigneti, ma anche altre colture, come mais e soia, hanno avuto danni».
quali polizze
Non tutte le richieste danni saranno soddisfatte. Tanti chiamano anche solo per sapere se la loro polizza copre anche l’evento atmosferico.
«Ci sono polizze base, che coprono solo l’incendio, e altre di nuova generazione che garantiscono anche le conseguenze da acqua piovana e risarciscono quindi anche gli allagamenti di locali e cantine e i danni al fabbricato e al contenuto, come i mobili e gli elettrodomestici – spiega ancora Davide Barosselli –. Se c’è invece la fuoriuscita di acqua da rogge, torrenti e fiumi allora il danno diventa da alluvione e serve una polizza catastrofale, con una garanzia a parte».
E poi c’è il danno da fenomeno elettrico, che riguarda in particolare i guasti all’impianto e gli elettrodomestici: «È coperto da tutte le polizze casa che racchiudono gli eventi atmosferici».