Continuano le notti di furti tra provincia e cintura urbana, i ladri in dieci abitazioni
VIGONZA. Un vero e proprio raid ladresco si è verificato ieri notte tra Perarolo e Capriccio: una decina le abitazioni prese di mira, in due il furto è stato consumato. Ad agire una banda di tre sconosciuti che sono stati ripresi dalle videocamere di una famiglia di via Capriccio. Un altro furto è stato perpetrato mercoledì sera in via Prati, dove i ladri hanno messo a soqquadro le camere al piano superiore razziando tutti i preziosi mentre la famiglia era giù in cucina.
Francesca Guglielmo abita in via Capriccio, al piano terra di una villetta dove risiede anche la figlia. Ieri notte l’anziana signora si è trovata i ladri in camera. «Mi sono svegliata alle 3. 20 sentendo un piccolo rumore metallico» racconta «Ho acceso la luce e mi sono accorta che mancava da sopra il comò la borsetta. Mi sono alzata e ho cominciato a chiamare aiuto ed è venuta giù mia figlia. La mia borsetta era fuori, buttata a terra. L’avevano rovesciata, si sono presi di soldi dal portafoglio e il borsellino delle monetine e hanno lasciato i documenti e il contenuto. La cosa strana è che Cico, il nostro cane pastore, di solito abbaia tanto ma stavolta no. Sembrava quasi addormentato».
I ladri sono entrati nel giardino dei Guglielmo passando di proprietà in proprietà e tagliando le reti di recinzione di altre tre abitazioni lungo via Capriccio, dove hanno tentato di entrare.
Tre le famiglie con danni alla recinzione. Dai Vittadello i ladri sono scappati appena è entrato in funzione l’allarme perimetrale, dagli Artuso hanno tentato inutilmente di aprire una finestra mentre dai Tacchetto hanno rotto la porta e sono entrati ma è scattato l’allarme e il padrone di casa li ha messi in fuga, erano in tre. Il filmato è stato acquisito dai carabinieri. Attraverso i campi i ladri sono arrivati sulla parallela via Gregorio Barbarigo dove hanno tentato di entrare almeno in tre case.
Da Vally Celin ci sono riusciti bloccando la persiana sollevata con delle mollette e trapanando una finestra. Ma la donna ha sentito dei rumori e visto il fascio di luce di una torcia e si è messa a urlare facendo accorrere marito e figlia. «Nei campi abbiamo trovato una borsetta vuota con dentro dei numeri di telefono strani, la portiamo dai vigili se qualcuno volesse reclamarla», assicura la donna.
Altri tentativi di intrusione in via Cabrini e in via Milano, sempre a Perarolo. Bottino pieno, purtroppo in via Prati, dove sono entrati rompendo la finestra. È successo mercoledì, vittima dei ladri la famiglia Carraro. «Eravamo tutti e tre in cucina e non abbiamo sentito nulla» racconta ancora sconvolta Gianna Carraro «Alle 22, quando siamo saliti, abbiamo trovato le quattro camere a soqquadro. Avevano buttato fuori ogni cosa dagli armadi e dai cassetti rubandoci anelli, orecchini, brillante, orologio, tutto. Hanno perfino sfilato le collane per portarsi via il gancio d’oro ma le perle le hanno lasciate in cortile. Hanno rovesciato anche la sala da pranzo e tirato fuori l’argenteria, ma non l’hanno portata via, e hanno vuotato la mia borsetta nel sottoscala rubando i soldi. Mi sembra di vivere un incubo, non auguro a nessuno quello che sto provando».