Shakira nei guai con il fisco, la procura spagnola ha chiesto otto anni di reclusione
Shakira ha cambiato idea. Dopo la turbolenta separazione con Gerard Piqué, in una girandola di tradimenti, notti brave e lettere anonime d’amore, secondo gli insider la popstar avrebbe fatto carte false pur di evitare un ingombrante processo mediatico, per poi volare a vivere a Miami. Ma la giustizia spagnola è comunque entrata nella vita della popstar: sono stati chiesti per lei otto anni di reclusione con l’accusa di evasione fiscale. Per ora, la diva colombiana ha rifiutato di patteggiare e si è mostrata pronta ad affrontare il processo. La procura di Barcellona vorrebbe presentarle un’ammenda di 24 milioni di euro: pare, infatti, che Shakira abbia evaso 14,5 milioni tra il 2012 e il 2014. Stando alle ricostruzioni dell’accusa, la star avrebbe nascosto i guadagni di tre anni mentre viveva in Spagna, mantenendo però la residenza fiscale alle Bahamas. Un colpo basso al governo spagnolo, insomma. I legali della cantante hanno reso nota la dichiarazione di innocenza della loro assistita: “Si tratta di una totale violazione dei suoi diritti. Quelli dell’accusa sono metodi abusivi e le accuse sono infondate. Shakira si dice fiduciosa del fatto che la giustizia le darà ragione. L’accordo non è stato accettato, ma la possibilità di raggiungerne uno resta aperta fino all’udienza in un tribunale di Barcellona. Il rinvio a giudizio non è stato ancora pronunciato. Restiamo fiduciosi nella giustizia, per adesso non ci saranno ulteriori comunicazioni”.
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