Eraclea, anziano si sente male nell’alloggio senz’acqua. «Abbandonati da tutti»
ERACLEA. Anziano colto da malore al condominio Mimose: i sanitari del 118 accertano condizioni igieniche a dir poco precarie. Mario Monti, 70 anni, si è sentito male nell’appartamento della scala A del condominio rimasto senz’acqua ormai da 5 mesi.
Lo hanno salvato gli infermieri intervenuti che però non hanno potuto non notare che l’anziano, malato, vive senza acqua corrente, con taniche ovunque e in una condizione difficile dal punto di vista igienico e sanitario.
Alcuni vicini lo aiutano con qualcosa da mangiare. La piccola pensione sociale a fine mese gli serve per pagare l’affitto e soprattutto gli arretrati.
Un caso che è stato inserito nel reclamo presentato dagli avvocati Brollo e Boscolo di San Donà, i quali hanno già presentato ricorso al Tar per chiedere il ripristino dell’acqua a Veritas, considerandola un bene essenziale e un diritto. La presenza di persone malate, infatti, dovrebbe convincere il giudice a velocizzare i tempi per la decisione.
Nel condominio di via delle Magnolie, in tutto 100 appartamenti che furono dell’Immobiliare Venezia e poi presi dalla milanese Sogeco che li ha subaffittati, vive una ventina di famiglie in affitto.
Poi ci sono alcuni condomini di proprietari o che stanno pagando il mutuo e qualcuno che viene solo nel fine settimana per andare al mare, ma adesso sta a casa perché non c’è l’acqua. Sogeco, Veritas, condominio, sono per vie legali da anni e ancora non si conosce la sorte della palazzina sempre più nel degrado.
Veritas ha accumulato un credito di circa 52 mila euro per l’acqua non pagata. Se, come sembra, inizierà a essere sanato il debito nei confronti di Veritas, la società è pronta a togliere i sigilli e riaprire i rubinetti.
«Ma a che spese e dopo quanti sacrifici», dice la signora Antonella che ha portato un piatto di pasta al settantenne malato, «La situazione sta precipitando con le fogne rotte e i sotterranei allagati dall’acqua degli scarichi. E ci sono casi limite di persone che neppure i Servizi sociali assistono. Siamo stati dimenticati da tutti».
Alcuni giorni fa un mozzicone ha incendiato l’erba secca. Gli inquilini sono accorsi con le taniche per spegnere il principio d’incendio.