Troppi vandalismi a Turriaco: salta la festa del mercoledì
TURRIACO La direzione del Qube, il locale attivo nella zona artigianale di Turriaco, ha sospeso per ora la serata del mercoledì, dedicata anche agli under 18 (ma con più di 16 anni), dopo il confronto avuto con il sindaco Enrico Bullian su ripetuti danneggiamenti effettuati in paese nelle notti tra il mercoledì e il giovedì. Dopo il terzo atto vandalico ai danni della scritta Gaber lungo la ciclabile omonima di via Diaz, il sindaco aveva chiarito come la misura fosse colma. «Con i giovani titolari del Qube venerdì abbiamo concordato questo - afferma Bullian -. Ci aggiorneremo in settimana per valutare soluzioni puntuali che tengano in considerazione le varie necessità e possano evitare il ripetersi di episodi spiacevoli». La direzione del locale da parte sua ha voluto chiedere pubblicamente scusa «per gli accadimenti dei giorni scorsi, che si ritiene siano collegati con una piccolissima parte del pubblico del locale».
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I titolari spiegano, però, come la spinta a creare un’attività produttiva per i giovani della zona sia arrivata «dopo aver vissuto assieme a loro l’incubo del Covid in questi due anni».
La pandemia ha avuto un impatto pesante sulla salute, ma, come affermano i titolari del locale, anche a livello sociale, sulle famiglie e sui giovani e giovanissimi, la cui mancanza protratta di socialità «ha pesato tantissimo. E infatti oggi, osserviamo un notevole aumento di comportamenti sbagliati, maleducati e a volte anche violenti, tutte cose ben lontane dalla buona educazione che i nostri genitori ci hanno impartito».
Il Qube vuole quindi essere, nelle intenzioni di chi lo gestisce, uno spazio di aggregazione in cui passa a ogni serata il messaggio «che sono ben accette solamente le persone educate e che rispettano le regole e la società». A confermarlo, secondo la direzione, la misura della sicurezza che viene impiegata all'interno del locale per lo svolgimento delle serate. «Non vorremmo mai che tanti paghino il prezzo per alcuni - affermano ancora i titolari -, ma le vicende trascorse ci impongono di prendere, d’accordo con il Comune, un provvedimento esemplare. Condanniamo pubblicamente il danneggiamento da parte di terzi alle opere pubbliche e private accaduto in connessione con lo svolgimento delle serate. Per dare un segnale deciso in merito alla nostra posizione abbiamo deciso che le serate per il pubblico più giovane del mercoledì vengono sospese fino a data da destinarsi».
In questo modo i titolari si augurano che «le persone che si sono rese responsabili dei gesti incivili ed irrispettosi verso la comunità che ci ospita, nonché della fatica e del lavoro profuso da noi e da chi lavora con noi, si prendano il tempo per farsi un’analisi di coscienza e ragionare sui danni commessi e sulle varie conseguenze provocate». Le serate del venerdì per il pubblico maggiorenne rimangono confermate.