Conegliano, colpito da infarto a 47 anni: lo salvano tre giovani
CONEGLIANO. Salvano la vita a un papà, praticandogli la rianimazione cardiopolmonare in attesa dell'arrivo dell'ambulanza. Tre giovani hanno rianimato un imprenditore di Conegliano, F.B., 47 anni, che sabato sera ha avuto un improvviso malore. Stava passando in via San Giuseppe, a due passi dal centro, quando si è sentito male. I tre giovani, vedendo la scena, non hanno esitato un attimo. «Due ragazzi gli hanno praticato il massaggio cardiaco e uno è sempre stato al telefono con i soccorsi, quei tre gli hanno salvato la vita. Ora lui è in ospedale, dovrà fare un intervento, ma è qui con noi ed è lucido», racconta la compagna dell'uomo, lanciando un appello attraverso i social per ritrovare i tre soccorritori.
«Non potrò mai far niente per ringraziarvi abbastanza, ma devo almeno farlo di persona», riferisce la donna, che sta cercando di mettersi in contattato con loro. Non sa chi siano, ma sa che senza di loro probabilmente non avrebbe più potuto riabbracciare il suo compagno. La tempestiva chiamata del 118, l'operatore al centralino che ha coordinato i giovani che si sono alternati nelle manovre di rianimazione: insomma, un “lavoro di squadra” decisivo. Il quarantasettenne coneglianese è stato ricoverato nel reparto di cardiologia dove è stato sottoposto a diversi esami e dovrà essere sottoposto a un intervento chirurgico. Ma sta relativamente meglio dopo quanto accaduto e, quando verrà dimesso dall'ospedale, potrà riabbracciare anche la sua figlioletta piccola. Centinaia sono state le condivisioni attraverso Facebook dell'appello fatto dalla donna per trovare i tre salvatori e poterli quindi ringraziare personalmente, per un gesto tanto spontaneo e altruista quanto decisivo.