ATP Washington: Kyrgios salva 5 match point per imporsi su Tiafoe. Ymer sorprende Korda-
Spettacolo nella notte tra Nick Kyrgios e Francis Tiafoe. I due tennisti hanno dato vita ad un match combattutissimo, vinto dall’australiano 6-7(5) 7-6(12) 6-2 dopo due ore e mezza e cinque match point salvati nel tiebreak del secondo set. L’equilibrio del match è certificato proprio da questo tiebreak dove nessuno dei due tennisti è riuscito a prendere il comando con più di un punto di vantaggio, fino a quando non ce l’ha fatta Kyrgios con tre punti consecutivi chiudendo anche il set. L’equilibrio è andato di pari passo con lo spettacolo come dimostrano i tanti colpi meritevoli di replay messi a segno da entrambi, inclusi tweener, drop shot, recuperi impossibili e incredibili vincenti uniti a un servizi dominanti da entrambe le parti. Nel parziale decisivo, l’inerzia è passata tutta dalla parte del n.63 del mondo che ha chiuso al primo match point dopo due break, poco dopo lo scoccare dell’una di notte ora locale.
Il tabellone completo dell’ATP 500 di Washington
Questa contro Tiafoe è stata la seconda vittoria di giornata per Kyrgios il quale, a causa della pioggia di questi giorni nella capitale USA, ha disputato il doppio turno battendo in precedenza anche Opelka. Giunto ora in semifinale, Kyrgios è ancora caccia del primo titolo dal 2019, quando proprio qui a Washington vinse in Citi Open. Ora Nick affronterà lo svedese Mikael Ymer, vittorioso a sorpresa sull’americano Sebastian Korda per 6-2 5-7 6-3. Korda ha tentato la grande rimonta risalendo da 5-2 con due break di svantaggio nel secondo set, ma non è riuscito ad imporsi nel terzo set subendo otto break in tutto il match.
Dall’altra parte del tabellone invece a sfidarsi per un posto in finale nell’ATP 500 di Washington ci saranno Andrey Rublev e Yoshihito Nishioka. Il russo favorito n.1 del torneo è stato impegnato anche lui nel doppio turno vincendo prima su Maxime Cressy (come raccontato qui) e poi sull’americno J.J. Wolf. Rublev deve ancora perdere un set in questo torneo e contro Wolf ha sbrigato la pratica in 78 minuti chiudendo 6-2 6-3. “I due giocatori che ho affrontato sono completamente diversi. Al mattino non ci sono stati scambi e questo pomeriggio, quando abbiamo iniziato a giocare, avevo bisogno di tempo per adattarmi ma poi ho iniziato a giocare bene e sono felice di aver finito in due set” ha spiegato Rublev, a caccia del 4° titolo stagionale.
Molto più complicato invece è stato il match del mancino giapponese Nishioka che ha superato per la quinta volta su altrettanti precedenti il britannico Daniel Evans. Il match si è concluso per 7-6(5) 4-6 7-5 dopo oltre tre ore e mezza, dimostrando la grande condizione del 26enne nipponico che finora lungo la sua strada ha battuto tennisti interessanti come de Minaur, Khachanov e il giovane promettente Brooksby. “Non mi sono mai arreso ed è così che penso di aver vinto oggi. Mi sono concentrato solo sul rimandare molte palle e fare lunghi scambi. Sapevo che non voleva questo perché si stava stancando” ha detto Nishioka, alla prima semifinale ATP da Delray Beach 2020.