Operazione bomba, tutto pronto per la maxi evacuazione

Da domenica mattina alle 8 tremila persone fuori casa. Allestiti i centri d’accoglienza, droni e presidi anti-sciacallaggio

BORGO VIRGILIO - MOTTEGGIANA. È tutto pronto a Borgoforte di Borgo Virgilio e a Motteggiana per mettere in sicurezza le circa 3mila persone che domenica  7 agosto dovranno lasciare le loro case in vista delle operazioni di recupero della bomba di mille libbre rinvenuta il 24 luglio scorso nell'alveo del Po all'isola Cialdini nel Comune di Borgo Virgilio.

Venerdì mattina si è svolta una riunione di coordinamento presieduta dal prefetto Gerlando Iorio per l’organizzazione delle operazioni di disinnesco, recupero e distruzione dell’ordigno bellico inesploso. Le delicate operazioni verranno effettuate domani dagli artificieri del 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona. Le attività si articoleranno in una prima fase, di circa tre ore (9-12) per la messa in sicurezza dell’ordigno (despolettamento), in una seconda fase di spostamento del medesimo nel sito di brillamento, della durata di circa un’ora e mezza (12-13.30) ed in una terza fase, quella del brillamento, di un’ora circa (14-15).

In seguito agli accertamenti tecnici eseguiti, è stato individuato e proposto quale unico sito con caratteristiche idonee per il brillamento dell’ordigno bellico la cava “Ca’ Fattori 3”, ubicata nel Comune di Medole. Il raggio di sicurezza nell’area, pari a 755 metri in senso lineare ed altrettanti in senso verticale, interesserà anche una porzione del Comune di Solferino. Ieri mattina si è tenuto anche in Questura a Mantova un tavolo tecnico con la partecipazione di tutti le componenti, Polizia di Stato, Questura, Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizie Locali dei Comuni interessati che domani saranno impegnate nei servizi tecnico operativi, disposti con apposita ordinanza, al fine di garantire lo svolgimento delle operazioni in sicurezza e la tutela dei numerosi cittadini dei Comuni coinvolti. Il questore Giannina Roatta ha aperto l’incontro evidenziando gli obiettivi dell’azione del sistema di sicurezza il cui impianto, con il coinvolgimento di un cospicuo numero di operatori delle Forze di Polizia e delle Polizie Locali nonché di mezzi, tra cui anche l’Unità Navale della Guardia di Finanza, prevede la cinturazione dell’area di sicurezza con presidi fissi e posti di blocco con divieto di accesso all’area interessata a partire dalle ore 8 di domani, la bonifica delle aree per cui è previsto lo sgombero ed una contestuale attività di antisciacallaggio, attività quest’ultima cui concorrerà anche personale del Reparto Prevenzione Crimine di Milano in concorso con le forze territoriali.

Sarà anche operativo, a supporto delle Forze di Polizia, un drone dei Vigili del Fuoco con funzioni di presidio avanzato di controllo del territorio. E Rfi domani, dalle 9 alle 12 sospende la circolazione dei treni sulla linea Mantova - Modena tra le stazioni di Mantova e Suzzara. Sarà attivo un servizio di bus sostitutivi che consentirà di proseguire il viaggio da Suzzara a Mantova e da Mantova a Modena. Sui bus non sono ammessi il trasporto bici e animali di media e grossa taglia. L’orario per il termine delle attività è legato all’effettivo completamento dell’intervento degli artificieri. Informazioni di dettaglio sui provvedimenti di circolazione ferroviaria e sui treni interessati sono consultabili sui siti web delle imprese ferroviarie.