Biochimica di fama mondiale con il cuore che batte per il Friuli: la visita a Zoppola, paese d’origine del papà
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foto da Quotidiani locali
ZOPPOLA. Il legame con la terra d’origine l’ha coltivato negli anni, con gesti grandi e piccoli, accomunati dall’amore nei confronti dei luoghi che la sua famiglia aveva lasciato per tratteggiare dinnanzi a sé un domani migliore.
Lei, con impegno e talento, è riuscita a diventare un’eccellenza nel suo campo: è tra i maggiori esperti a livello mondiale nel settore radiologico e nucleare.
Ana María Bomben, nata a Buenos Aires nel 1953 da Oreste, originario di Zoppola, e Ada Nerina Driussi, di Udine, è stata ricevuta in municipio dal sindaco Francesca Papais.
Laureata in analisi cliniche (1975), in biochimica (1976) e in farmacia (1987) all’università di Buenos Aires, è stata insignita con la “Medaglia d’onore” della facoltà di farmacia e biochimica dello stesso ateneo. Una mente brillante, una preparazione di spessore, tante soddisfazioni professionali, ma ha nel cuore Zoppola e Udine, il Friuli.
Negli anni scorsi Bomben ha donato al Comune di Zoppola una bella collezione di presepi, che l’amministrazione ha utilizzato per avviare il “Giro presepi” . Papais l’ha accolta con gioia, sottolineando che «è un’eccellenza», una delle tante originarie di Zoppola capaci di farsi apprezzare nel mondo, ed evidenziando anche l’affetto che continua a provare per la sua terra. Tornando al suo percorso professionale, nel 1975 Bomben ha svolto attività di ricerca scientifica e didattica in varie cattedre universitarie (fra cui quella di ematologia a Roma, in qualità di borsista del ministero degli Affari esteri) e la Commissione nazionale di energia atomica di Argentina.
Si è specializzata in gestione della sicurezza radiologica e nucleare e cultura della sicurezza radiologica, attività che attualmente svolge all’Autoridad regulatoria nuclear (Arn) argentina. Le sue ricerche sono state pubblicate su varie riviste scientifiche internazionali. Ana María Bomben, inoltre, è stata presidente della Società argentina di radioprotezione, attualmente è consulente della società e ne cura le pubblicazioni; è stata segretaria del comitato direttivo della Federazione delle società di protezione radiologica dell’America Latina e dei Caraibi (Fralc) rappresentando l’Argentina.
È stata anche presidente di Toastmaster international di Buenos Aires ed è membro di Women in nuclear (Win). Attualmente è segretaria dell´Associazione internazionale di protezione radiologica (Irpa), incarico per il quale è stata eletta per il periodo 2021-24. Di strada ne ha fatta parecchia, Bomben, senza perdere di vista da dove i suoi genitori erano partiti, spinta a tornare dal desiderio di conoscere, vedere, capire la terra al centro dei racconti della sua famiglia che lei ha imparato ad amare, tanto da venire in Friuli quando le è possibile. Una storia di successo, il racconto di un legame più forte del tempo e delle distanze.