Muggia, dalla griglia dell’Ongia alle “fritole” della Bora: il trionfo dei sapori al Carnevale estivo
MUGGIA. La bora del weekend ha fatto slittare a domenica 14 agosto l’atteso doppio appuntamento costituito dalla sfilata dei carri sul mare e dalla “Vogadamata”, la caratteristica sfida tra “barche non barche” che quest’anno potrà contare su oltre venti “imbarcazioni” in gara. Ma tale spostamento, che ha certo cambiato un po’ l’assetto della giornata, non ha affatto tolto il buonumore ai protagonisti del Carnevale estivo, andato in scena comunque ieri a Caliterna dal tardo pomeriggio fino a notte inoltrata, tra chioschi e musica.
Era la prima delle due domeniche dedicate al Carnevale estivo. E così Muggia ha festeggiato degnamente il ritorno alla normalità: ingresso libero al villaggio di Caliterna, niente transenne di delimitazione, nessun Green pass richiesto. Il villaggio si è andato riempiendo fin dalle 18.30, per aumentare esponenzialmente le proprie presenze dopo le 20, con il calar del sole. Aria rilassata, voglia di passare del tempo “di qualità” in compagnia di amici e famiglie: questo lo stato d’animo tra chi si sedeva alle tavolate allestite. Ma i protagonisti, l’anima della serata, sono stati - come ogni giorno di Carnevale estivo che si rispetti, del resto - loro: i rappresentanti di tutte e otto le compagnie, ognuna con le propria caratteristica proposta nel rispettivo chiosco.
«Siamo contenti di come sta andando», esordisce Daniele “Orsetto” Crevatin, presidente dell’Ongia: «C’è tanta gente che ha voglia di divertirsi e stare in compagnia. L’offerta gastroculinaria del nostro stand prevede cocktail e grigliate, con Nicola Frausin capogriglia». «Sta andando tutto molto bene, c’è tanta gente anche oggi», fa eco Christian Bulich delle Bellezze Naturali decantando le piadine, con strutto e senza, preparate nel chiosco. «Davvero buone», conferma Francesco, seduto con la famiglia lì vicino mentre ne degusta una con speck, formaggio e rucola.
Riccardo Bensi, presidente della “Brivido”, racconta a sua volta di essere «molto soddisfatto di come sta andando quest’edizione del Carnevale estivo. Il nostro chiosco? Si caratterizza per i suoi panini, davvero super». Annuiscono convintamente i tanti clienti in fila. «Siamo davvero contenti», aggiunge Giovanni Derin, presidente dei Mandrioi e Re del Carnevale. «Noi qui abbiamo solo pesce, ma di sette tipi differenti».
Francesca Callegaris, vicepresidente della Lampo, descrive quindi «la bontà delle nostre alette di pollo». E pure qui, immancabile, arriva il pollice all’insu dei clienti in zona, oltre che dalla presidente della compagnia, Patrizia Racar. Lo stand dei Bulli e Pupe presenta invece i suoi panzerotti, frutto di una ricetta speciale: «Li facciamo ripieni con pomodoro e mozzarella, baccalà mantecato, o nutella» spiega Orietta: «Mio marito è di Ostuni, in Puglia. È la patria dei panzerotti».
Per Marco Serio, presidente della Trottola, «si sta ritornando all’atmosfera delle edizioni pre-pandemia, con gente allegra ed entusiasta». Anche Marco non manca di elencare le specialità del suo stand: «Bruschette di vari gusti, polpette, tartara e frico con la polenta». Tutti piatti davvero molto apprezzati, anche per la cura, tenuto conto del numero importante di clienti seduti ai tavoli. Ed ecco infine il chiosco dei dolci. Quello della Bora: «Siamo la compagnia più giovane – spiega Giulia Terzani – visto che siamo classe 1987. Noi siamo specializzati in pesche con il vino e dolci. Abbiamo anche le grappe di Piolo e Max, quest’anno presenti in venti gusti, proponiamo quindi quattro tipi di palacinke e pure le “fritole”, con la nostra ricetta segreta. Peccato sia saltata la “Vogadamata”. È come la sfilata invernale. Se si sposta poi non è la stessa cosa».
«Lo spostamento di una settimana della “Vogadamata” e della sfilata dei carri sul mare – la chiosa del presidente dell’Associazione delle compagnie Mario Vascotto, presente in zona Caliterna sin dalle 18 – prolungherà la possibilità di iscriversi a chi, per vari motivi, non poteva farlo per impegni concomitanti. Ad esempio, la squadra slovena di Crevatini potrà partecipare alla “Vogadamata” il prossimo 14 agosto perché oggi non avrebbe potuto farlo». In serata il villaggio del Carnevale ha visto salire in consolle dj Rasman, con il vocalist Maurizio Testi, in un “set” dal titolo No Fake 90, dedicato per l’appunto ai maggiori successi musicali degli anni Novanta