Ronchi, affettuoso omaggio alla giornalista Visintini scomparsa un anno fa
foto da Quotidiani locali
RONCHI. Il 9 agosto sarà già passato un anno da quando si è spenta Cristina Visintini, lasciando un grande vuoto nei cuori della comunità ronchese.
A un anno dalla sua scomparsa, il padre Amerigo Visintini, l’associazione culturale Leali delle Notizie e la società filarmonica Giuseppe Verdi la ricordano con affetto.
«Il 9 agosto 2021 ho perso Cristina, mia figlia, giornalista attenta, costante e vivace nelle tante iniziative in difesa di quel lavoro che chiede intelligenza e senso di misura, facendomi così scoprire quanto era stimata e conosciuta, anche oltre i confini della nostra regione – dice Visintini -. Le molte attestazioni di cordoglio pervenute da sindaci, dal mondo politico e associativo, da quello della stampa e dalle tantissime persone che hanno espresso la loro amicizia e vicinanza mi hanno aiutato a superare quel difficile momento. Devo ringraziare soprattutto il compagno di Cristina, Sergio, sempre vicino a me, l’associazione Leali delle Notizie e la società filarmonica Giuseppe Verdi, realtà grazie alle quali ritrovo la mia Cristina».
Leali delle Notizie e la società filarmonica Giuseppe Verdi, di cui Cristina era stata presidente, avevano organizzato lo scorso ottobre una giornata dedicata alla giornalista ronchese scomparsa, inaugurando una panchina colorata nei pressi di Piazza della Concordia a Ronchi dei Legionari. Va ricordato anche il primo concorso nazionale del Premio Leali Young dedicato a Cristina e rivolto a giovani aspiranti giornalisti. Nel corso della sua vita Cristina si è unita alla lotta al precariato dei giornalisti freelance e si è battuta per la difesa dei diritti dei più giovani che intendono intraprendere la professione. Cristina è stata un punto di riferimento per la comunità ronchese, dedicando gran parte della sua vita al mondo dell’associazionismo. Chi conosceva Cristina ricorderà sicuramente i suoi grandi sorrisi, la sua inesauribile energia e la sua grande pazienza.
«Cristina era la vicepresidente della nostra associazione ed è stata molto importante per noi. Da quando ci ha lasciato abbiamo cercato di portare avanti i suoi progetti, organizzando iniziative sulla libertà di stampa, valore in cui lei credeva molto – spiega il direttivo di Leali delle Notizie -. Abbiamo cercato di continuare a far crescere la nostra associazione e crediamo che i risultati raggiunti quest’anno l’avrebbero resa orgogliosa di noi. Continueremo a percorrere il sentiero designato da lei e a ricordarla nei prossimi mesi con altre iniziative».