Il prefetto dopo i furti a Vigonza: «Più controlli serali». E i consiglieri fanno le ronde
Al Cosp assicurati servizi mirati, intanto la maggioranza presidia i quartieri. Gli episodi continuano: alla pizzeria “Al Peperoncino” rubate numerose bevande
VIGONZA. Si è tenuto mercoledì mattina in Prefettura il Comitato per l’ordine e la sicurezza (Cosp) convocato dopo l’escalation di furti nelle abitazioni. È stato fatto il punto sugli episodi che si sono verificati nelle ultime settimane.
Il prefetto di Padova, Raffaele Grassi, ha disposto, per gli aspetti di competenza, una intensificazione delle attività di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, anche attraverso mirati servizi da effettuarsi in orario serale e notturno, confidando nell’azione investigativa dell’Arma dei carabinieri, impegnata a individuare i responsabili dei reati. Alle iniziative ufficiali si affiancano peraltro le prime “ronde” a Peraga e San Vito.
Intanto si ha notizia di altri casi. Per la terza volta in sei mesi è stata derubata la pizzeria “Al Peperoncino” di via Carpane: i ladri hanno trafugato una trentina di bottigliette e lattine di acqua e bibite. Fallita, per fortuna, l’ennesima intrusione in zona Alpini: i ladri sono entrati in giardino ma, notate telecamere e allarmi, hanno desistito.
«Ringrazio il prefetto per aver fissato subito l’incontro» dichiara il sindaco Gianmaria Boscaro «È stata presa in carico la richiesta di potenziamento della caserma e nelle prossime settimane avremo un riscontro. Fin da subito sono messe in campo forze extra con la previsione di pattuglie notturne da Padova o stazioni limitrofe. Non abbassiamo la guardia e continuiamo a lavorare». Alla convocazione della Prefettura il sindaco, ancora positivo al Covid, ha delegato l’assessore alla sicurezza Marco Polato.
«Dalla Prefettura tre indicazioni fondamentali da attuare per aiutare le forze dell’ordine» riferisce Polato «Segnalare auto sospette ai fini investigativi; chiamare immediatamente il 112 quando si hanno avvisaglie di furti in modo che un intervento tempestivo possa fermare i ladri; denunciare sempre e comunque fornendo ai carabinieri tutti gli elementi utili come foto e video».
L’invito a denunciare giunge anche dal deputato Roberto Caon, legato al territorio: «È indispensabile per permettere alle istituzioni di monitorare il livello di criminalità e chiedere un incremento delle forze dell’ordine sul territorio. Sono numeri necessari anche per promuovere azioni concrete in Parlamento. Denunciare un furto non è solo un diritto ma anche un dovere verso la società e i nostri concittadini».
Intanto, recependo l’appello di alcuni derubati a scendere in strada e monitorare i quartieri, i consiglieri comunali di maggioranza Niccolò Tacchetto e Marisa Grisenti martedì sera sono andati a presidiare le strade di Peraga, frazione colpita pesantemente dai ladri. «Vogliamo far sentire la nostra presenza sul territorio e segnalare alle forze dell’ordine eventuali situazioni sospette. Di ritorno siamo andati anche per le vie a San Vito» dichiarano i due consiglieri sanvioti «La nostra iniziativa è una risposta ai tanti cittadini che ci hanno chiamato preoccupati e vuole essere da esempio, affiancandosi alle misure già prese dal nostro sindaco».