Guida a zig zag per la città, fermato dalle forze dell’ordine: era al volante dopo aver bevuto
Sorpresi dalla Polizia locale Cellina-Meduna ubriachi alla guida e denunciati: in un caso si tratta di un residente a Vajont che stava conducendo il suo veicolo nonostante il tasso alcolemico sei volte oltre il limite. Nell’altro, invece, di una ciclista sorpresa lungo una delle ciclovie maniaghesi.
«Un cittadino di Vajont, oltre a tutta una serie di conseguenze a lui contestate per essere stato sorpreso alla guida dell'auto dopo aver fatto il pieno di alcol, si vedrà la patente sospesa e una denuncia penale – hanno fatto sapere dal Comune di Maniago -. Da una parte deve ringraziare la dea bendata che non è accaduto nulla visto che ha abbandonato in sosta in pieno incrocio a Vajont l'auto che stava guidando e dall'altra anche la polizia locale è riuscita a fermarlo prima ancora che gli potesse capitare una disgrazia».
L'uomo, intercettato dalla Polizia maniaghese allertata da alcuni utenti stradali per la condotta di guida pericolosa, è stato fermato e sottoposto ai dovuti accertamenti che hanno rivelato come il suo tasso alcolemico fosse sei volte superiore del limite consentito.
Con l'accusa di guida in stato d'ebbrezza gli agenti hanno quindi deferito alla Procura l'uomo di Vajont. Secondo quanto accertato, dopo aver fatto uso smodato di alcolici, l’uomo si è posto alla guida della sua auto con l'intento di raggiungere il centro del paese. Dopo aver percorso un tratto di strada, la sua guida a zig zag ha allarmato altri conducenti che hanno allertato gli agenti.
Un equipaggio della polizia maniaghese è subito intervenuto, ha intercettato l'auto e fermato il conducente il quale, apparso visibilmente alterato, è stato sottoposto agli accertamenti previsti il cui esito ha spiegato le cause di tale condotta. Per lui denuncia per guida in stato d'ebbrezza, ritiro della patente e sanzione per sosta irregolare.
In un altro caso, la polizia locale Cellina - Meduna è stata chiamata a intervenire in una pista ciclabile a Maniago perché una ciclista, caduta a terra, era rimasta contusa. Gli agenti hanno constato che era ubriaca. Quest’ultima è stata trasportata in ospedale per gli accertamenti sanitari. In ospedale la pattuglia ha chiesto, quindi, che venissero eseguiti gli esami del sangue per rilevare il tasso alcolico del ciclista. La donna ha poi rifiutato di sottoporsi agli accertamenti per la verifica del tasso alcolemico, con la conseguente contestazione dei reati previsti dall'articolo 186 del codice stradale (Guida sotto l'influenza dell'alcol).
«Anche in bicicletta l'ubriachezza può essere pericolosa non soltanto per sé, ma anche per gli altri – hanno messo in evidenza dal Municipio -. Il soggetto in questione infatti ha rischiato di travolgere pedoni o di causare incidenti con altri veicoli, di qualsiasi tipo. La persona verrà deferita alla Procura della Repubblica per guida sotto l'effetto di alcol».