Addio al generale de Pascalis pilastro del Quarto Missili

Ha presieduto anche per venti anni l’Unione ufficiali in congedo di Mantova. Si è spento all’età di 86 anni. Sabato mattina i funerali nella chiesa di Cerese

MANTOVA. Si è spento all’età di 86 anni il generale di brigata Benvenuto de Pascalis, per una vita aiutante maggiore del Quarto Missili di Mantova, cioè il punto di riferimento per i militari di leva e non del 4° Reggimento Artiglieria Contraerei di via dei Toscani.

E dopo il congedo, per vent’anni, cioè quattro mandati consecutivi, presidente dell’Unuci, l’Unione Nazionale Ufficiali In Congedo D’Italia, che a Mantova ha sede in via Tezze.

Tra gli altri, lo ricorda con affetto e riconoscenza il colonnello Giuseppe Faulisi, succeduto a de Pascalis alla presidenza dell’Unuci nel 2017. «Lo conoscevo da tanto tempo, fin da quando sono entrato in servizio al Quarto Missili come giovane tenente e lui era tenente colonnello. Mi ha formato proprio lui, così come ha fatto con migliaia di giovani soldati entrati nel nostro reggimento». «È stato un punto di riferimento per tutto il reparto operativo e per i tanti comandanti che si sono succeduti. Lui sapeva tutto dell’organizzazione interna e risolveva ogni problema. Aveva una grande esperienza, era un uomo autoritario ma aveva anche grande sensibilità e umanità. Una brava persona, stimata da tutti».

Originario di Lecce, de Pascalis ha trascorso buona parte della sua carriera militare a Mantova, dove ha anche vissuto con la famiglia. Lascia la moglie Niki, i figli Maurizio e Sara. La camera ardente è allestita alla casa funeraria Maffioli di Levata. I funerali saranno celebrata domani mattina alle 9.30 nella Chiesa Nuova di Cerese. Al termine, il feretro proseguirà per il cimitero monumentale di Mantova in attesa della cremazione.