Mantova, guardie mediche tra sporcizia, ragni e pareti ammuffite
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Le immagini della sede di Suzzara scattate dai pazienti. E ad Asola e Viadana tempo fa avvistati topi e serpenti
MANTOVA. Ragni e ragnatele, insetti e scarafaggi e polvere un po’ ovunque. Ma anche trappole per topi e serpenti (avvistati qualche tempo fa), pareti scrostate muffa sul soffitto e cumuli di mozziconi di sigarette all’esterno. Questa la situazione in cui versano alcune sedi delle guardie mediche della provincia di Mantova, in queste ultime settimane al centro dell’attenzione perché a causa della carenza di medici non tutte sono attive durante i weekend.
Quella che sembra manifestare maggiori problemi igienici e di pulizia è quella di Suzzara, in via Cadorna, il cui ingresso si trova nel retro del vecchio ospedale. Il servizio è regolarmente attivo grazie alla presenza del medico, ma le condizioni dello stabile non sono certamente ottimali per un locale adibito ad ambulatorio.
Una situazione che si descrive da sola attraverso le immagini che due pazienti mantovani, un uomo e una donna, hanno deciso di rendere nota inviando fotografie e video alla redazione della Gazzetta di Mantova. «Roba da non credere – sottolinea uno di loro – ci ho pensato su molto prima di scattare le foto, ma tutto questo è intollerabile e offensivo nei confronti di noi pazienti e anche dei medici che in quei locali devono lavorare».
La immagini sono abbastanza emblematiche. Mostrano ragni e ragnatele negli angoli e alle finestre. Non mancano nemmeno insetti e scarafaggi morti sul pavimento, sui gradini delle scale e catturati con le trappole. Poi c’è la muffa alle pareti e al soffitto per probabili infiltrazioni d’acqua. Ma quello che impressiona di più è che scendendo al piano di sotto – è tutto aperto e senza porte rispetto alla zona adibita ad ambulatorio – ci si trova di fronte a muri scrostati e a un ampio locale dove sono ammassati decine di scatoloni che sembrano abbandonati da tempo e che contengono presumibilmente vecchi documenti. All’ingresso dello stabile che ospita la guardia medica le fotografie mostrano altra sporcizia e cumuli di mozziconi di sigarette.
Ma Suzzara non è l’unica sede della guardia medica che meriterebbe maggiore attenzione sotto il profilo igienico. In passato un topo è stato trovato ad Asola vicino all’ingresso e un serpente è stato avvistato nell’ambulatorio di Viadana. Dopo la doppia segnalazione i tecnici dell’Ats ha piazzato delle trappole e controllato a fondo i locali.
E tutto questo, oltre alla paga oraria bassa, forse spiega anche perché molte guardie mediche hanno deciso di cambiare attività.