In tremila per Iggy Pop e l’Ocm al Te: notte rock con fan da tutta Italia
Grande entusiasmo al concerto: il pubblico dopo pochi minuti si alza in piedi e le prime file volano sotto al palco
MANTOVA. «È una fuc… night baby» grida uscendo sul palco del Te Iggy Pop e Mantova in un attimo, e questa volta non è una frase fatta, è capitale assoluta del grande rock. Questo concerto rock all'Esedra di Palazzo Te è speciale al quadrato, e non solo perché Iggy Pop suona con l’Orchestra da Camera di Mantova (diretta da Enrico Gabrielli), ma anche perché è tutta un’esclusiva della città dei Gonzaga.
E il pubblico è di quelli che fanno la differenza: quasi tremila persone che arrivano da tutta Italia, isole comprese (non è una battuta). Lo show si apre con un dj set soft di Ringo che non forza la mano e accompagna, quasi con atmosfere lounge, all’inizio dello show.
Puntualissime le luci si spengono e, dall’antro di una caverna, arrivano i suoni della band uniti a quelli dell’orchestra. Sugli schermi scorrono le immagini storiche di Iggy Pop che irrompe sul palco facendo alzare tutti in piedi e volare le prime file sotto il palco.
Il rock serve saperlo fare, non ci sono scuse, e Iggy Pop è rock nel vestire (la giacca con la quale entra resta sul suo corpo giusto due brani), nel muoversi e nel chiamare a sé la sua tribù che, attratta dal rito, si lascia subito coinvolgere. Rune apre il concerto, a seguire Five foot one e Love’s missing, eseguita in una versione che strappa applausi grazie anche a una tromba meravigliosa. Poi si entra nel vivo con Sonali e Passenger.
Il pubblico si scioglie e comincia a cantare.
Iggy Pop salta per tutto il palco ricordando a tutti che il rock è azione, vita, movimento, musica nata per scuotere anima e corpo. I posti ormai sono saltati (già al secondo brano per la verità) e il giardino del Te è una grande discoteca dove almeno tre generazioni di pubblico ballano liberamente.
Iggy Pop mantiene tutte le promesse: chi era convinto che questo show sarebbe stato soft e delicato ha dovuto ricredersi e assistere a un vero show rock, dall'inizio alla fine perché quella del 30 agosto è stata una lunga notte rock a Mantova, di quelle che non si scordano.
L’1 settembre arriva nella città dei Gonzaga Remo Anzonivo (alle 19) mentre sabato 3 al Te c’è Mahmood.