Addio a Vladimiro Simcic, per oltre 40 anni dirigente della Banca di Udine
A distanza di anni in tanti lo ricordano ancora con particolare affetto per la sua gentilezza e disponibilità. Vladimiro Simcic, per oltre quarant’anni direttore generale della Cassa Rurale ed Artigiana di Paderno, poi diventata Banca di Udine Credito Cooperativo, era ben voluto dai colleghi, dagli amici ma anche da tanti ex clienti, con i quali era riuscito a instaurare, nel corso degli anni, un rapporto di stima e fiducia reciproca.
Aveva 77 anni. È deceduto domenica 11 settembre, nella sua abitazione, in via Susa, a causa di un improvviso aggravarsi delle condizioni di salute.
Nato a Gorizia il 31 marzo 1945, Vladimiro Simcic, dopo il diploma all’istituto Stringher di Udine, aveva iniziato subito a lavorare in banca, alla Cassa Rurale ed Artigiana di Paderno, come detto poi diventata Banca di Udine Credito Cooperativo.
La professionalità e la grande passione per il suo lavoro, hanno consentito a Simcic di fare carriera all’interno dell’istituto di credito, di cui è stato direttore generale, per oltre quarant’anni, fino alla pensione, raggiunta nel 2000.
«È stato un padre e un marito meraviglioso – le parole della moglie –. Non ci ha mai fatto mancare nulla. Per lui l’orgoglio più grande erano i suoi tre figli». Generoso, altruista e capace di entrare subito in perfetta sintonia con gli altri. Così lo descrivono gli amici più cari.
«Era un uomo molto umano – il ricordo dei figli –. È stato il padre che tutti avrebbero voluto avere. Adorava il suo lavoro. Ha dato una mano a tanti clienti.
Nonostante fosse un bancario ci ha sempre insegnato che i soldi non devono essere mai considerati un fine ma soltanto uno strumento. Abbiamo ricevuto innumerevoli attestazioni di affetto e stima in questi giorni. Papà era ben voluto da tutti».
Un uomo attivo, sempre pronto ad aiutare gli altri. Dopo la pensione, Simcic aveva deciso di impegnarsi nel volontariato e di mettere le sue competenze a disposizione della comunità. Ha fatto parte della Pro loco di Paderno e ha dato una mano anche al Consultorio medico e familiare.
Amava i funghi, Vladimiro Simcic, eletto vicepresidente del Circolo Micologico Friulano. «Per me Vladimiro non era solo il vicepresidente della nostra associazione ma era soprattutto un caro amico – la testimonianza del presidente, Egidio Fedele Dell’Oste –. Era una persona estremamente umana ed equilibrata. Un uomo d’altri tempi».
Simcic lascia la moglie Rachele Valle, i figli Valeria, Federico e Francesco, la sorella Daniela e la sua adorata nipotina. La cerimonia funebre avrà luogo giovedì pomeriggio, alle 15.30, nella chiesa di Sant’Andrea, a Paderno. La famiglia fa sapere di preferire ai fiori un’eventuale offerta al centro Balducci di Zugliano.