Girate a Maniago le scene della rapina a un istituto di credito per il film di Locatelli
Martedì 13 settembre l’area centrale di via Umberto I, a Maniago, all’altezza di un istituto di credito, si è trasformata in set cinematografico per le riprese di alcune scene de “Il diavolo è Dragan Cygan”, opera prima di Emiliano Locatelli, premiato a Cortinametraggio con lo short “Solamente tu”.
Un lavoro che ha come protagonista Enzo Salvi, attore principale anche nella pellicola in fase di realizzazione e che sarà distribuita su Amazon Prime.
In poco tempo è stata attirata l’attenzione di diversi maniaghesi e di persone di passaggio, che si sono fermate per osservare le riprese e per scattare qualche foto, nonché selfie con gli attori, in particolare con colui che vestiva i panni di un rapinatore, armato di pistola e con il capo coperto dal passamontagna.
Sul posto c’erano anche il sindaco di Maniago Umberto Scarabello e l’ex consigliere comunale Antonio Iracà, che punta a un posto in Senato. Insieme con Salvi, nel film c’è pure a Sebastiano Somma, particolarmente legato al Friuli.
Nei giorni scorsi, il set era stato allestito in centro a Pordenone: scena principale la rapina alla gioielleria di Mario Marini, cui ha fatto seguito uno sparo. Assieme a Salvi, criminale in cerca di redenzione, ma la cui mano si è armata nuovamente, un altro rapinatore.
È stato il momento clou della mattinata pordenonese che, a livello di riprese, si era aperta con l’assalto di un giornalista a Somma, che nel film interpreta un manager senza scrupoli, intenzionato a delocalizzare la sua azienda.
Non è la prima volta che l’area del Maniaghese ospita le riprese di un film: l’aveva scelta anche il regista Gabriele Salvatores per “Come Dio comanda”, girato interamente in Friuli.
Una pellicola ambientata ai giorni nostri e che intendeva porsi come naturale prosecuzione del precedente firmato da Savatores “Io non ho paura”, anch’esso tratto da un romanzo di Niccolò Amanniti.