Ivrea. Spediacci sul tetto del mondo, il 18enne ha conquistato l’oro
IVREA. Dopo Gabriele Casadei nella canoa il Canavese ha un latro campione del mondo, ma stavolta nel nuoto: Simone Spediacci, 18 anni di Ivrea si è laureato campione del mondo nella staffetta 4x200 m stile libero con la nazionale italiana ai campionati del mondo juniores a Lima in Perù. Gare da martedì 30 agosto a domenica 4 settembre.
Ottava edizione dei campionati del mondo che Spediacci ricorderà a lungo, visto che era la prima volta che partecipava come spiega: «Questo era il mio primo mondiale e sono felicissimo della medaglia d'oro nella staffetta conquistata sabato 3 assieme ai compagni di squadra Alessandro Ragaini, Massimo Chiarioni e Filippo Bertoni. Abbiamo completato la prova in 7'17''08, che rappresenta la miglior prestazione mai nuotata per l'Italia da un quartetto juniores. Siamo riusciti a battere formazioni molto forti come Ungheria e Polonia, le nazioni che hanno completato il podio – racconta Spediacci. Fuori dal medagliere, ma comunque autori di una buona prova si sono poi classificate nell'ordine Brasile, Lituania, Turchia, Giappone e Corea del Sud. Un primo posto che arriva anche dall'ottima gestione delle energie nelle qualifiche: le altre Nazioni hanno dosato maggiormente le forze, per poi dare tutto in finale al pomeriggio, noi invece abbiamo dato il massimo già nelle qualifiche, svolte al mattino».
La conquista del titolo di campione del mondo è però figlia di un'altra ottima prestazione a livello individuale di Spediacci: il quarto posto nella prova dei 200 m misti, alle spalle del turco Sanberk Oktaer e dei giapponesi Tomayuchi Matzushita e Yuta Watanabe e la conseguente convocazione del Ct della nazionale italiana giovanile Walter Bolognani per la gara in staffetta, come racconta ancora Spediacci: «Giovedì nelle qualifiche alle finali dei 200 misti, su venti atleti mi sono classificato in seconda posizione, staccando il pass per la finale del pomeriggio (da regolamento passavano i primi otto).
In finale poi, nei 50 delfino ero quarto, poi nel dorso sono passato in terza posizione, a rana ero scivolato al quinto posto ed infine nello stile sono arrivato quarto, con il tempo conclusivo di 2'01''90. È stato molto bello riuscire a gareggiare circondato da un ambiente fantastico, come quello di Lima. Ho potuto osservare da più vicino atleti molto forti di altre Nazioni prepararsi al meglio per questo tipo di gara – spiega Spediacci – in cui bisogna essere pronti non soltanto fisicamente, ma anche e soprattutto mentalmente».
Rientrato in Italia martedì 6, ora Spediacci ha già alle spalle l'ottima esperienza in Perù ed è pronto a preparare il campionato italiano assoluto di nuoto che si svolgerà venerdì 11 e sabato 12 novembre a Riccione. «Riprenderò gli allenamenti lunedì 26 agli ordini dell'allenatore Pietro Bottino ad Ivrea e nel frattempo dovrò impegnarmi al massimo anche a scuola, al liceo Botta, quest'anno ci sarà la maturità».