Tenta due rapine col coltello: bloccato col taser e arrestato
Nella stessa sera, sabato scorso, ha tentato due rapine in zona via Cividale, sempre impugnando un coltello.
Poi si è allontanato a piedi, inseguito dapprima dalla polizia locale e, poco dopo, anche dagli agenti delle Volanti.
Questa – come si legge in una nota diffusa dalla Questura – la prima ricostruzione di quanto avvenuto intorno alle 20 nella zona tra il parcheggio del supermercato Lidl e la stradina adiacente all’ex caserma Osoppo. Fatti che hanno portato in carcere il 30enne udinese Nicola Salvatore Gallo.
Nei suoi confronti sono state formulate le accuse di tentata rapina aggravata, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Ieri il gip del tribunale di Udine Carlotta Silva ha convalidato l’arresto e, contestualmente, ha disposto la misura cautelare in carcere, come richiesto dal pm Girgio Milillo).
«Il mio assistito – ha spiegato a margine l’avvocato Alessia Buffon, difensore di fiducia – ha risposto alle domande del giudice e si è messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ma ha anche evidenziato che non riconosce per intero quello che gli viene attribuito».
Ma vediamo meglio che cosa è successo, sempre stando agli elementi raccolti finora dagli investigatori. Prima il 31enne avrebbe ferito al braccio e al torace un conoscente con il quale aveva trascorso il pomeriggio e che, a un certo punto, si era rifiutato di consegnargli cento euro.
E poco dopo si sarebbe avvicinato a un 68enne che si trovava nel parcheggio del supermercato Lidl di via Cividale. Il malcapitato era seduto nella sua auto e stava telefonando quando, improvvisamente, si è sentito strattonare e minacciare di morte da un individuo che gli stava chiedendo di consegnare tutti i soldi che aveva.
A quel punto un 33enne di Coseano, coraggiosamente, è intervenuto in difesa del 68enne ed è riuscito a far scappare il rapinatore che si è diretto verso via Brigata Re e poi ha imboccato via Adige.
Nel frattempo, il giovane ha chiesto aiuto a una pattuglia della polizia locale che era impegnata in un posto di controllo poco distante. Gli agenti si sono subito messi all’inseguimento del fuggitivo e a loro si sono poi affiancati i colleghi delle Volanti.
Sono stati questi ultimi che, di fronte «a un atteggiamento aggressivo dell’uomo che stava cercando di colpire anche loro» hanno utilizzato il taser in dotazione e sono così riusciti a bloccarlo e a condurlo in Questura.
Solo in un secondo momento i poliziotti sono venuti a sapere che, sempre nelle vicinanze di via Cividale, un uomo, visibilmente ferito, aveva spiegato di essere stato accoltellato al braccio e al torace da un conoscente. L’uomo, un 47enne udinese, è poi stato curato in ospedale dove i medici hanno emesso una prognosi di 35 giorni.