Sistiana, sedi nautiche a Castelreggio: il “Diporto” apre la prima

DUINO AURISINA. Una terrazza che ha la forma di una prua protesa verso il mare, simbolo della volontà di guardare al futuro. Per crescere, non solo sul piano sportivo, ma anche su quello sociale. È l’elemento architettonico caratterizzante della nuova sede del Diporto nautico di Sistiana, sodalizio nato nel 1988 e giunto per primo, ieri, allo storico traguardo dell’inaugurazione della propria sede operativa e agonistica nel cuore della baia di Sistiana, nell’area di Castelreggio, là dove sorgeranno quelle di altre due società nautiche del territorio. È stato un evento atteso e importante, che ha visto la partecipazione dell’intera comunità locale, rappresentata dal sindaco di Duino Aurisina Igor Gabrovec.

Realizzata sulla base di un’idea nata nel lontano 2000, in virtù della ristrutturazione di una parte delle vecchie cabine fatiscenti del vecchio stabilimento balneare, di un ampliamento delle superfici, con il completo ripristino delle alberature rimosse sulla spiaggia e «con scelte architettoniche votate a minimizzare l’impatto sul paesaggio», come ha sottolineato il presidente Antonio Regazzo, la nuova sede del DnS «punta – ha aggiunto lo stesso Regazzo – a diventare elemento aggregatore delle attività sportive e sociali del territorio». Fondamentale, nella sua realizzazione, la partecipazione dei soci: «Non abbiamo avuto alcun contributo pubblico, e riuscire a coprire la spesa complessiva, pari a 900 mila euro, con il solo sostegno di quanti amano questa società, che fra l’altro non è particolarmente grande perché conta poco più di 150 soci, e con il supporto finanziario della Zkb, costituisce un risultato di cui andare fieri».

Nel corso della presentazione, Regazzo ha ricordato anche «la grande attenzione che il Diporto nautico di Sistiana presta all’assetto ambientale. Prova ne sia che siamo il primo sodalizio nautico italiano a dotarsi di un responsabile ecologico di sede».

L’edificio vanta un volume totale di circa 1.400 metri cubi. Queste invece le finalità della nuova sede: «Oltre che a garantire i servizi per i soci – ha concluso Regazzo – intendiamo partire da qui per dare ulteriore supporto alle attività sportive e didattiche, nonché alla gestione dei pontili e degli ormeggi, ma anche per offrire la nostra disponibilità per ospitare eventi sportivi e culturali organizzati da soggetti terzi, nel segno della solidarietà».

Gabrovec, nel suo saluto, ha sottolineato che «l’amministrazione non ha colore quando si tratta di sostenere iniziative a vantaggio del territorio. Questa sede rappresenta un valore aggiunto per l’intera comunità, perché permetterà ai giovani di avvicinarsi agli sport del mare e a creare occasioni di socializzazione. Contiamo di inaugurare a breve anche le sedi delle altre due società che troveranno ospitalità in quest’area, Cupa e Sistiana 89». Un saluto, a nome della Regione, è stato portato dall’assessore Fabio Scoccimarro.

Nel corso dell’appuntamento è stato anche presentato, dal past president Fulvio Vecchiet, l’“Orc sportboat championship 2022”, ovvero il campionato europeo di categoria che rappresenta l’evento velico più elevato per la classe di imbarcazioni da altura e da regata inferiori ai 9,15 metri.—