Auto impazzita a tutta velocità sfonda il muro della caserma a Gorizia

GORIZIA È saltata sul marciapiede, ha ignorato lo stop, ha attraversato via Trieste e sfondato il muro di cinta della caserma “Montesanto”, sede del Reparto comando e supporti tattici della Brigata Pozzuolo del Friuli. L’incidente è avvenuto sabato pomeriggio poco dopo le 17.30 e ha avuto come protagonista un’automobilista slovena, di cui non sono note le generalità.

La donna stava percorrendo via Cipriani in direzione di via Trieste a bordo di una Volkswagen T-Cross con targa Lubiana. Con lei a bordo c’erano il marito e il figlio. Giunta in prossimità dell’incrocio, la donna non ha rallentato. Non è chiaro se a causare l’incidente sia stato un malore o semplicemente la donna non si sia accorta della presenza dell’incrocio perché abbagliata dal sole basso alle spalle della caserma. Di certo c’è che un secondo automobilista, regolarmente fermo per dare la precedenza ai veicoli in transito, ha riferito d’essersi visto passare la macchina alla sua destra come un proiettile. Per fortuna sul marciapiede non c’erano pedoni e il ciclista che stava percorrendo la stessa via Trieste dal centro verso la rotonda autostradale non si è trovato nella traiettoria della T-Cross.

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L’impatto con il muro di cinta è stato violento. Chi abita nella zona ha detto di aver sentito un boato simile a quello di un’esplosione. Non a caso il personale di vigilanza della caserma Montesanto si è subito attivato avviando i protocolli di sicurezza. L’area ora dovrà essere piantonata sulle 24 ore fino al ripristino del muro.

Sul posto sono poi intervenuti i vigili del fuoco, due ambulanze e la polizia locale.

La donna sarebbe sempre rimasta cosciente, ma è stata accompagnata in ospedale. E in ospedale, a marzo, un’anziana aveva perso il controllo della propria Ford Fiesta: dopo aver danneggiato 12 macchine in sosta, aveva sfondato la recinzione del parcheggio atterrando in via Aquileia.