La Mazda NM concept è un'auto speciale, che difficilmente vedrete per strada anche dopo che sarà iniziata la produzione artigianale in piccolissima serie. Ma prima di parlare della pratica, per una volta diamo spazio alla teoria, perché questa vettura è nata dal sogno di due persone e dal loro incrollabile impegno durato quasi tre anni. Omar Abu Eideh e David Galliano volevano creare una versione inedita della spider più famosa e diffusa nel mondo, rendendola però ancora più bella da vedere e da guidare, utilizzando allo stesso tempo il tipo di carrozzeria forse più raro di tutti: la barchetta. Così la Mazda NM concept mantiene buona parte delle forme originali della MX-5 di prima generazione (la NA), ma le reinterpreta secondo canoni di stile precisi, nascondendo sotto la sua silhouette filante la meccanica moderna della MX-5 contemporanea (la ND). In altre parole, è come riassumere il meglio di trent'anni in una sola auto e in un disegno che finora si poteva solo sognare. Così, sotto il cofano (in alluminio) c'è il 2.0 4 cilindri da 184 CV e 205 Nm, che invia la sua potenza alle sole ruote posteriori tramite il cambio manuale a 6 rapporti e il differenziale autobloccante meccanico. Bisogna specificare che questa configurazione è la stessa della MX-5 di serie, ma volendo si possono chiedere modifiche per rendere il propulsore ancora più performante.

all right reservedinfo@giannimazzotta.it

Ma quello che colpisce di più nella NM concept è certamente lo stile. L'altezza massima di 1,05 metri spiega bene quanto sia bassa quest'auto, che non ha il parabrezza ma solo un piccolo cupolino e ha solo un sedile, per permettere al pilota di vivere la guida in modo assoluto. Il tonneau cover che copre la parte destra dell'abitacolo si congiunge perfettamente con la parte anteriore dell'auto, mentre al posteriore c'è la gobba aerodinamica che funge anche da roll-bar di sicurezza. L'interno è super essenziale, con la strumentazione derivata dalla MX-5 odierna, le cinture di sicurezza a quattro punti, niente radio, né climatizzatore, mentre rivestimenti sono completamente in Alcantara, sia per la traspirabilità che per la leggerezza. 

Gorgona Cars

A questo proposito, la barchetta di Gorgona Cars - è questo il nome dell'azienda produttrice, in onore della birra davanti a cui nacque l'idea della NM concept - pesa poco più di 830 kg. L'alleggerimento è andato di pari passo con l'irrigidimento (sempre per migliorare la dinamica) e in particolare con la costruzione di un brancardo più spesso e di porte più piccole, ma anche con l'adozione di nuovi longheroni di acciaio per il telaio. Naturalmente le sospensioni sono di alto livello, completamente regolabili e pensate anche per l'uso in pista, così come i cerchi in lega Enkei da 15 pollici gommati con pneumatici Yokohama A052. Chi vorrà portarsene una a casa, dovrà mettere in preventivo una spesa di 70.000 + IVA, oltre al costo della “donor car”, ovvero una MX-5 NA pronta per la trasformazione.

Gorgona Cars

LEGGI ANCHE:

Mazda, 100 anni in 10 auto

Mazda CX-60, il SUV ibrido plug-in che ti fa fare un salto di qualità