Il 23 settembre il rush finale della festa del fungo a Quistello

Dopo il successo del primo weekend la locale sezione del Club alpino italiano, organizzatrice dell’evento, è pronta a fare il bis anche nella seconda e ultima settimana

QUISTELLO. Parte il 23 settembre il rush finale, a Quistello, della Festa del fungo. Dopo il successo del primo weekend la locale sezione del Club alpino italiano, organizzatrice dell’evento, è pronta a fare il bis anche nella seconda e ultima settimana. In cucina è già tutto pronto: si apre alle 20 per proporre tutte le specialità a base dei prelibati miceti, la vera attrazione per migliaia di persone. Alle 19 è già possibile accedere allo spazio espositivo ricavato all’interno della tensostruttura, allestita in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, dove si possono trovare varie tipicità enogastronomiche. Alle 21, dal palco davanti alla Casa del Balilla, musica live con il gruppo Fili d’erba, che suoneranno cover funky, reggae e blues.

Il 24 settembre alle 18 verrà aperta, sempre nella tensostruttura, la mostra micologica con oltre 200 specie di funghi sia di montagna che di pianura, l’altra attrazione della Festa del fungo: si tratta di un vero e proprio libro aperto per imparare a riconoscere i miceti commestibili e non. Accanto, sarà sempre possibile visitare lo stand con le tipicità gastronomiche. La cucina aprirà alle 19.30, mentre alle 21, sempre davanti alla Casa del Balilla, terrà un concerto la Filarmonica intercomunale di Quistello e Poggio Rusco. Domenica gran finale con la mostra dei funghi che aprirà alle 10, gli stand espositivi che saranno visitabili dalle 18 e il ristorante che sarà a disposizione dalle 19. Prima di cena, e per tutta la durata della festa, si potrà provare la parete artificiale di arrampicata, un modo per avvicinarsi alla pratica sportiva ma sempre con l’assistenza di istruttori nazionali del Cai.