Barcolana, le altre regate: “Bandito” vince con dedica
foto da Quotidiani locali
TRIESTE. Le prime a scendere in mare sabato 8 ottobre sono state le signore del mare di Barcolana Classic Trofeo Siad che hanno aperto la giornata con la sfilata in bacino San Giusto alle 10.30 per proseguire con un triangolone che è stato ridotto per permettere l’arrivo del maggior numero di concorrenti a causa del vento che non ha mai superato i tre nodi. Ed è stata sicuramente una decisione saggia per la classi Record di iscritti con novantacinque barche in acqua.
Mariska vince tra gli Epoca seguito da Ciao Pais di Massimo Fonda (STV) e Serenity di Roberto dal Tio del CV Conegliano. Tra gli scafi classici vince il Naif di Ivan Gardini (CV Ravennate), seguito da Nembo II di Niccolò di De Manzini (YCA) e dall’altro ravennate Strale di Antonio Bandini.
Altra categoria tipica è quella delle passere dove è vittoriosa la Barcolana50 con al timone il vicepresidente della Svbg Alessandro Mulas, seguito da Janega di Guido Villa della Stv e il mitico Nibbio di Pietro Barcia (Stv). Tra gli Spirit of Barcolana vince Bettina con Enea Riboldi al timone, mentre Ostrale di Giulia Ascione (YCA) è al secondo posto.
Il podio degli Sciarrelli A è composto da Tiziana IV di Davide Battistin (YCA), seguito da Auriga di Elena Galesso (Duino 45N) e Isabella di Michele Spongano (Vento di Venezia), mentre tra i più piccoli B Janega di Giulio Villa (LNI Trieste) è al primo posto, seguita da Aglaja di Davide Lentini (SNPJ) e Attica di Maila Zarattini (Stv).
La Go To Barcolana da Ravenna–Trofeo Gruppo Hera finisce con il primo di Irina, seguita da Karnak e QQ7. La sfida degli One Design finisce in un nulla di fatto visto che il vento scarso non permette di effettuare alcuna prova. La classifica quindi rimane invariata rispetto alle tre prove precedenti. Non c’è stato nulla da fare.
In serata, in una cornice molto suggestiva, è andata in scena in bacino San Giusto, proprio davanti alla Vespucci, l’attesissima Barcolana By Night–Snam Cup cominciata con i Melges 24 dove vince l’equipaggio di Rapotez, seguito al fotofinish dalle ragazze capitanate da Giulia Conti e Giovanna Micol; terzo lo scafo di Antonio Masoli. Cercheranno di rifarsi questa domenica in Barcolana.
Nei Meteor per la prima volta vince Engy Sailing Team non senza un po’ di fortuna vista la partenza non eccezionale. Last but absolutely not least gli Ufo28 che scendono in campo alle 19.30 in una stadium race illuminata dalle fotocellule. Al primo passaggio di boa passa Cattivik di Gianni De Visentini, ma il prosieguo del percorso – che arriva in maniera inedita anche davanti al Canale di Ponterosso – è una cavalcata di Bandito di Kicca Tuniz.
Il cuore rosso dedicato a Roberto Vencato spinge l’equipaggio a dare il massimo per conquistare una vittoria che è una grandissima dedica. Una affermazione fortissimamente voluta per una grande amico. Al secondo chiude Cattivik e terzo Donchisciotte in una regata combattuta.