Ciclismo su pista, Filippo Ganna: “Abbiamo dimostrato di essere competitivi, siamo come una famiglia”

Missione compiuta per ora per il quartetto azzurro ai Campionati del Mondo di ciclismo su pista 2022. Filippo Ganna, Jonathan Milan, Manlio Moro e Francesco Lamon sono in finale nell’Inseguimento Individuale dove affronteranno la temibile squadra britannica.

Dopo aver chiuso le qualificazioni col secondo tempo, gli azzurri hanno battuto piuttosto agevolmente la Francia con il tempo di 3:47.203. Bisognerà attendere domani per l’atto conclusivo della competizione che determinerà il colore di una medaglia già certa per i quattro italiani.

Queste le parole del leader del quartetto, Filippo Ganna: “Oggi abbiamo dimostrato di essere competitivi. Non è facile essere sempre sul pezzo, anche considerando che dato il fitto calendario non abbiamo molte occasioni per lavorare insieme. Riuscire a restare sulla cresta dell’onda è un segnale che il movimento sta bene. Ora dobbiamo riposare bene per domani”.

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Il verbanese ha poi usato parole al miele per Manlio Moro, il più giovane dei componenti del quartetto nonchè l’unico a non essere già Campione del Mondo o Olimpico: “Anche lui ha fatto vedere cosa sa fare e che può stare insieme ad un quartetto olimpico. Gli faccio i complimenti anche se oggi magari non era brillante come al solito. Domani farà vedere quello che sa fare“.

Da grande leader e grande campione, Ganna non dimentica chi è rimasto in panchina in questa occasione: “Simone Consonni è un grandissimo uomo squadra, sempre e comunque, così come Liam Bertazzo. Siamo una bella squadra, una famiglia. Si vede in questi momenti in cui è importante restare insieme e supportarci”.

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