Lorenzo Fontana il pederobbese: festa nella famiglia della madre

Festa sul Monfenera per Lorenzo Fontana. Gianna Commazzetto, madre del neopresidente della Camera, è nfatti nativa di Pederobba e lui stesso ha frequentato molto il paese, sia per venirci in vacanza da bambino a respirare l’aria buona della Pedemontana che più avanti, da affermato uomo politico, per fare visita ai parenti del ramo materno della famiglia. In paese c’è gioia: contentissimo il sindaco Marco Turato, leghista come Fontana. «Sono doppiamente felice per l’elezione di quello che è quasi un compaesano e naturalmente perchè milita nel mio partito», commenta Turato.

La felicità naturalmente è moltiplicata per chi vede un nipote o un cugino assumere la terza carica dello Stato. La madre del massimo rappresentante di Montecitorio, nata a Pederobba, si è traferita a Verona per lavorare all’ospedale di Borgo Trento come infermiera nel reparto di neurologia. Qui conobbe Edoardo Fontana, tecnico di laboratorio, e dalla loro unione nacque Lorenzo. In paese vivono due fratelli di sua madre, Luigi e Bianca, signora nubile che è un po’ il punto di riferimento della famiglia e dove questa sera tutte le cugine del neo presidente della Camera si ritrovano per una cena già programmata, che però diventa anche l’occasione per festeggiare l’illustre congiunto.

Grande emozione e felicità c’è anche in casa di Luigi Commazzetto come ci spiega con semplicità sua moglie Genoveffa, zia acquisita delle terza carica dello Stato. «Siamo felici, mio marito non può parlare perché piange, di gioia e di emozione da quando ha visto l’elezione in televisione. Nemmeno io riesco a esprimermi bene...», ha esordito prima di spiegarci come l’emozione sia molto più forte, vista la delicatezza dell'incarico, di quando Fontana era diventato ministro nel primo governo Conte, e di ricordare il defunto cognato Edoardo che non ha potuto vedere questo momento. «Era un leghista della prima, ora ed è stato lui a coinvolgere il figlio nella politica».