La Cna formerà falegnami, corsi aperti ai disoccupati
L’obiettivo è andare incontro alle esigenze delle imprese del settore e dare un’opportunità alle persone tra 30 e 65 anni che sono senza lavoro
PAVIA. Offrire un’opportunità di inserimento nel mercato del lavoro a persone attualmente non occupate e allo stesso tempo andare incontro all’esigenza delle imprese di trovare manodopera che risulta altrimenti di difficile reperibilità. È il doppio obiettivo che si prefigge di raggiungere il corso di falegnameria base organizzato da Enaip (Ente nazionale Acli istruzione professionale) in collaborazione con la Cna, la Confederazione dell’artigianato e della piccola e media impresa.
A chi è destinato
In particolare è stato il presidente provinciale di Cna settore legno e arredo, Giuseppe Sturla, dell’azienda Apilo di Codevilla, a farsi «portavoce di un’esigenza che le imprese lamentano da tempo – spiega Cna – cioè la mancanza sul mercato di lavoratori formati per i settori legno, arredo e serramenti». Da qui l’idea di avviare, assiema a Enaip, un corso di falegnameria con l'obiettivo di favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro.
L’accesso al corso è riservato a disoccupati dai 30 fino a 65 anni, residenti o domiciliati in Lombardia, che siano in alternativa: beneficiari di ammortizzatori sociali, percettori di reddito di cittadinanza, uomini ultra 55enni, donne, portatori di altre vulnerabilità. Il corso è gratuito per chi è in possesso dei requisiti richiesti, e finanziato dal programma Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori), previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per la riqualificazione dei servizi di politica attiva del lavoro.
La durata è di 150 ore di cui 40 di stage, e al termine sarà rilasciato ai partecipanti un attestato di competenza. Verranno affrontati diversi argomenti: caratteristiche degli incastri, elementi di disegno tecnico, macchinari per la lavorazione del legno, macchine per la realizzazione degli incastri, normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici, prodotti per il trattamento del legno, tecniche di incollaggio del legno, tipologie di colle.
Giovedì 27 ottobre maggiori dettagli sull’iniziativa verranno illustrati nella sede della Cna nel corso di una conferenza stampa.
I dati Excelsior-Unioncamere
Il tema della difficoltà per le imprese di trovare le figure professionali di cui avrebbero bisogno è sempre più di attualità. Secondo gli ultimi dati del programma Excelsior di Unioncamere, le aziende della provincia di Pavia avrebbero necessità di fare 4.210 assunzioni nel corso del trimestre settembre-novembre, ma segnalano allo stesso tempo che quasi la metà delle figure richieste (il 44,6%) risulta essere di difficile reperibilità, nel 30,7% dei casi per mancanza di candidati e nel 10,5% per inadeguata preparazione.
Nel dettaglio, le figure più difficilmente reperibili sono, tra dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici, gli specialisti in discipline artistiche e in scienze umane e sociali (81%), e i tecnici della sanità, dei servizi sociali e dell'istruzione (56,8%); tra impiegati, professioni commerciali e nei servizi quelli meno repribili sono cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici (49,6%); tra gli operai specializzati, infine, gli addetti alle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (72,8%) e dell’edilizia (68,5%). —