E’ Maria la nonna più longeva di Trieste: ecco come è arrivata a 109 anni

foto da Quotidiani locali

TRIESTE La nonnina più longeva di Trieste ha spento il 14 ottobre ben 109 candeline. Come conferma l’anagrafe di Trieste, l’ultracentenaria Maria Capatachi detiene il primato in città. Attualmente è ospite della casa di riposo Ad Maiores di Orpea Italia, dove ha festeggiato l’importante traguardo, circondata dall’affetto di tante persone.

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Nata a Rodi nel 1913, a 19 anni ha seguito a Trieste il marito, ufficiale della Regia Marina Miltiare Italiana, operativo in Grecia quando i due si sono incontrati e innamorati. Dalla loro unione sono poi nati due figli, nel 1943 e nel 1944. Maria nel tempo ha assistito a tanti cambiamenti, e ad avvenimenti che ancora oggi ricorda molto bene, anche a distanza di oltre mezzo secolo. Come i bombardamenti in città durante la guerra: «Era una bella giornata di sole. Ero felice ed emozionata, poi in un attimo tutti hanno iniziato a correre, non si riusciva a respirare dalla polvere, continuavano a cadere macerie. Mi sono trovata a terra, col portone addosso». E sottolinea: «Non ho mai avuto tanta paura in vita mia. E ho partorito mentre intorno a me cadevano le bombe».

Maria ha celebrato quindi a ottobre 109 anni, ma forse la madre l’ha partorita a febbraio, almeno così lei ricorda, nonostante la data riportata dai documenti. Sia l’anziana che le carte però potrebbero aver ragione: all’epoca infatti le nascite nelle isole del Dodecaneso dovevano essere registrate nel centro anagrafico centrale e spesso, per difficoltà logistiche legate agli spostamenti, la firma vera e propria da parte dei genitori avveniva tempo dopo il parto. Poco importa comunque se in realtà la differenza potrebbe essere di qualche mese. Maria si gode una meta raggiunta con soddisfazione e soprattutto con un invidiabile stato di forma. Ha una mente lucida, un carattere vivace, un sorriso contagioso e un buonumore quotidiano che trasmette a tutte le persone con le quali entra in contatto. Ed è una signora elegante, che ama scegliere ogni giorno il rossetto, abbinato sempre allo smalto.

A festeggiarla nei giorni scorsi, nella struttura residenziale di corso Italia dove vive, sono stati in tanti. Messaggi di auguri sono stati portati dall’assessore comunale alle Politiche sociali Carlo Grilli, e per l’occasione Maria ha scambiato anche qualche parola in greco con il Console generale onorario greco, Marina Kedros Pappas, e il Pope della Chiesa greco ortodossa, padre Gregorio. Tra i regali ricevuti un riconoscimento da parte del corso di laurea in Infermieristica, in rappresentanza dei tanti studenti che l’hanno incontrata negli anni. E poi spazio alla torta di rito, il numero 109 con le candeline da spegnere, in aggiunta a palloncini colorati, fiori e a un brindisi finale. Maria, maglioncino rosa, avvolta da un foulard a fiori, si è goduta la festa, allegra e raggiante come sempre. Un compleanno che, come detto, è anche un record: al momento è la donna più anziana della città.

Per Milla Jani, direttrice della Ad Maiores, «racchiude nel suo splendido sorriso il segreto della sua longevità, un sorriso con cui ha guardato avanti con fiducia e ottimismo di fronte a tutte le difficoltà che ha incontrato nella vita, un sorriso che speriamo ci accompagni ancora per molti anni».