Non si presenta in parrocchia, era caduto in casa e non riusciva a muoversi: il paese si mobilita per il sacrestano

SESTO AL REGHENA. In una parrocchia con 957 famiglie il senso di comunità è ancora forte e così anche chi vive solo può contare sull’aiuto degli altri.

È quanto avviene a Bagnarola, parrocchia di Tutti i santi, dove nella mattinata di domenica 16 ottobre, proprio grazie alla mobilitazione delle persone del paese è stato soccorso il sacrestano, 82 anni.

L’anziano ha chiamato il parroco, don Ciprian Ghiurca, dopo essere caduto a terra. Un problema di deambulazione gli impediva di muoversi. Il sacerdote ha subito chiamato il sindaco e i soccorsi.

In via Piave, dove vive solo il sacrestano, sono arrivati i rinforzi: l’ambulanza e anche i vigili del fuoco di San Vito al Tagliamento.

L’ingresso era chiuso a chiave dall’interno e con le chiavi sulla toppa non era possibile intervenire. I vigili del fuoco, che nel frattempo avevano scavalcato la recinzione, sono riusciti a smontare una finestra e così a entrare. L’uomo si trovava a terra, ma era cosciente e tranquillo.

Di lui a quel punto si sono occupati i sanitari del 118 che l’hanno portato all’ospedale di San Vito per accertamenti. «Era tranquillo e complessivamente sta bene – conferma il sindaco Marcello Del Zotto –. Siamo riusciti a intervenire subito, nulla di particolare. Qui in paese cerchiamo di dare un occhio in più a chi vive solo. La rete funziona bene».