Giornata delle Ville Venete: porte aperte in 50 dimore storiche tra Friuli Venezia Giulia e Veneto
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Sabato e domenica 22 e il 23 ottobre la prima edizione dell’evento dedicato alle Ville venete. Un viaggio tra storia e architettura
TRIESTE Più di 70 esperienze tra degustazioni, soggiorni, visite guidate, laboratori, performance, letture, convegni, all'interno di luoghi solitamente chiusi ai visitatori.
Coinvolge oltre 50 dimore storiche a cavallo tra Veneto e Friuli Venezia Giulia la prima edizione della “Giornata delle Ville Venete”, in programma il 22 e il 23 ottobre prossimi.
Cinque i filoni esperienziali proposti, “Heritage”, con itinerari condotti dai proprietari, rievocazioni in costume, racconti e aneddoti sulla storia dei vari immobili, “Family”, con attività dedicate alle famiglie e ai bambini, “Green”, con iniziative all’esterno, legate anche a tematiche sostenibili, “Food” per valorizzare le eccellenze enogastronomiche dei territori, e “Dream”, la sezione che propone soggiorni “da sogno”. L’ evento è organizzato dall'Associazione per le Ville Venete, con la collaborazione e il sostegno dell’Istituto Regionale Ville Venete.
In Friuli Venezia Giulia riflettori puntati su due gioielli in provincia di Pordenone - Villa Brandolini Vistorta e Castello di Porcia -, e su villa Gallici Deciani a Cassacco. Qui domenica 23 ottobre gli ospiti saranno accolti per una visita con descrizione delle stanze private, delle storie di famiglia e dei suoi visitatori. Seguirà un tour nei rustici annessi e nel piccolo museo della tradizione contadina, con attrezzi e foto rivenienti dall’archivio di famiglia. La visita si concluderà con una degustazione di formaggi dell’azienda in compagnia del conte Luigi Deciani e il racconto di storie ricche di fascino. Villa Brandolini Vistorta invece il 23 ottobre aprirà i cancelli al pubblico per offrire una visita guidata al parco, alla serra di orchidee, alla cantina storica e ai granai, con un laboratorio di orchidee e una degustazione vini. Oltre al tour tra gli splendidi giardini e la barchessa, un esperto sarà a disposizione per rispondere a qualsiasi curiosità sul sito. La villa padronale e gli edifici agricoli annessi, granaio, scuderie e cantine, sono di origine ottocentesca. Nel 1965 il paesaggista inglese Russell Page ha curato la riorganizzazione e l’ampliamento del parco: gli alberi centenari sono stati affiancati da rare essenze, che si aggiungono a diversi specchi d’acqua, e a esemplari di fiori rari, coltivati tra giardini e la serra.
Anche al Castello di Porcia, ma il 22 ottobre, spazio a una degustazione, con un tour nella cantina storica tra bottiglie e prodotti locali. Il maniero, tuttora abitato, è costituto da un complesso centrale, un’ala rinascimentale e un edificio di gusto veneziano. Si trova immerso nel verde, al centro di un territorio agricolo di 840 ettari, dove si coltivano vitigni pregiati e altri prodotti con metodi all’avanguardia, e vanta anche una cantina storica che in altri momenti dell’anno propone visite e degustazioni guidate.
Le ville aderenti al progetto, organizzate in Regione e Provincia di appartenenza, così come tutte le esperienze attivate sono promosse e prenotabili al sito www.giornatavillevenete.it. Presentando l’evento, gli organizzatori descrivono così i diversi luoghi protagonisti delle due giornate: «Un prezioso patrimonio identitario, culturale, storico, artistico, architettonico e sociale del nostro territorio, nonché un elemento e un presidio fondamentali del paesaggio in cui nascono e sono inserite. Un’occasione unica per vedere da vicino la magnificenza delle architetture concepite dal Palladio e dai grandi architetti del tempo, ma non solo: una grande varietà di collocazioni territoriali, dal Brenta ai Colli Berici, dal Terraglio al Veronese, fino alle estreme propaggini del Friuli. Un’opportunità per approfondire la conoscenza di queste realtà che, oltre ad essere beni da conservare e tutelare, oggi più che mai si propongono come relatà dalle importanti ricadute sociali». L’evento è patrocinato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e da Regione Veneto, ed presente anche sui social, Facebook e Instagram.