F1, GP Stati Uniti 2022: nella FP1 vedremo 4 piloti esordienti e un gradito ritorno, nella FP2 test gomme 2023

Siamo pronti a vivere un venerdì del Gran Premio degli Stati Uniti, diciannovesimo e quartultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2022, tutt’altro che interlocutorio. Certo, come ben sappiamo nel weekend di Suzuka Max Verstappen ha messo nero su bianco la firma sul suo secondo titolo iridato, ma oggi gli spunti di interesse non mancheranno.

Nella FP1, per esempio, vedremo 5 piloti “new entry” scendere in pista nei primi sessanta minuti di lavoro, mentre nella FP2 andrà in scena il test gomme Pirelli edizione 2023. Andiamo, quindi, a scoprire nel dettaglio chi vedremo in pista sul COTA – Circuit of the Americas, e cosa ci attenderemo a livello di gomme. I piloti che entreranno in azione sono 4 esordienti e un gradito ritorno. Quest’ultimo è il nostro Antonio Giovinazzi che siederà nuovamente nell’abitacolo di una Haas, mentre avranno grande interesse i giovani che, sfruttando la regola che impone almeno due sessioni di prove libere ad un pilota rookie nel corso del calendario, si godranno lo splendido lay-out del tracciato di Austin.

In Ferrari, per esempio, al posto di Charles Leclerc (che dovrebbe cambiare nuovamente la sua Power Unit, ma lo scopriremo solamente nel prosieguo del fine settimana) salirà sulla F1-75 Robert Shwartzman, pilota russo con passaporto israeliano classe 1999, attuale collaudatore della scuderia di Maranello. Passando alla McLaren, invece, esordirà lo spagnolo Alex Palou che, nel 2021 con il team Chip Ganassi Racing, ha vinto il titolo in Indycar. In Alfa Romeo toccherà a Theo Pourchaire, giovane talento francese classe 2003 attuamente impegnato in Formula 2, quindi in Williams vedremo in azione il padrone di casa Logan Sargeant, classe 2000, a sua volta protagonista nella seconda categoria e pronto a cercare la chance giusta per approdare in Formula Uno.

LIVE F1, GP USA 2022 in DIRETTA: prove libere in serata, orari e programma. Leclerc penalizzato

Nella FP2 (che scatterà alla mezzanotte italiana), invece, saranno le gomme le grandi protagoniste. Dato che nel corso del venerdì di Suzuka non è stato possibile effettuare il test sulle gomme Pirelli 2023,lo si recupererà al COTA, con il turno che da 60 passa a 90 minuti. Le squadre sono obbligate a concentrare l’intera sessione sugli pneumatici (a meno che non abbiano fatto girare un giovane nella FP1, nel qual caso il pilota titolare può utilizzare parte delle FP2 per lavorare con le gomme di questo fine settimana) che presenteranno alcune novità rispetto a quelli in uso in questo momento, con un profilo diverso e un anteriore più robusto per ridurre il sottosterzo che ha spesso afflitto i piloti in questa annata.

Foto: LPS Florent Gooden