Violenza sessuale su una quindicenne a Gazoldo: patteggia 2 anni e 8 mesi
Ha patteggiato, davanti al giudice per le indagini preliminari Arianna Busato, due anni e otto mesi di reclusione.
L’uomo, un 37enne residente in provincia di Cremona, è finito a processo per violenza sessuale nei confronti di una minorenne.
I fatti risalgono al 30 giugno di quattro anni fa. Quel giorno, alla guida della sua auto, percorrendo una strada di campagna a Gazoldo degli Ippoliti, aveva intravisto una ragazzina di quindici anni in sella alla sua bicicletta. L’aveva inseguita e le aveva sbarrato la strada. Sceso dalla vettura si era avvicinato a lei e le aveva bloccato le braccia, intimandole di mostrare il seno. La quindicenne, a quel punto aveva cominciato ad urlare per poi fuggire e cadere a terra. Era riuscita comunque a mettersi in salvo.
L’uomo, sposato con figli, aveva cercato di negare tutto ma, una abitante del luogo, sentendo le urla della ragazza, era intervenuta, fotografando sia l’auto che la targa.
Il 37enne era anche accusato di lesioni personali aggravate, perché inseguendo la ragazzina e strattonandola ne aveva causato la caduta.
Cadendo aveva subito un trauma al piede sinistro, un’escoriazione al ginocchio destro, un trauma alle ginocchia e un graffio al petto, oltre a un grave stato d’ansia per l’aggressione subita.
Ricoverata in ospedale e medicata, era stata dimessa con una prognosi di venti giorni ma, in tempi rapidissimi aveva denunciato l’accaduto ai carabinieri.